Prosegue la guarigione di Romain Grosjean dalle ustioni alle mani. Ma il francese si dovrà operare al legamento del pollice sinistro
Romain Grosjean finirà sotto i ferri. Dal suo terrificante incidente e dallo spettacolare incendio di cui è stato vittima al primo giro del Gran Premio del Bahrein è uscito miracolosamente pressoché indenne. Ma l’unica conseguenza fisica che ha riportato nell’occasione, una doppia ustione alle mani, che lo ha costretto a saltare quelle che sarebbero state le due gare conclusive della sua carriera in Formula 1, gli renderà necessario anche sottoporsi ad un intervento chirurgico.
“Potrei quasi già vivere normalmente con la mano destra”, rivela oggi il 34enne ai microfoni della tv tedesca Rtl. “L’unico problema è che, con questo freddo, mi fa abbastanza male”. Le difficoltà principali riguardano invece l’arto sinistro, per il quale ci vorranno “altre tre settimane buone” per guarire. “Ma ottengo delle piccole vittorie ogni giorno”, prosegue il francese. “La prima è che al 99,9% non mi servirà un trapianto, e inoltre ora ho il mignolo fuori dalle bende”.
Grosjean verso l’intervento chirurgico al pollice
Purtroppo, però, Romain dovrà comunque finire nelle mani dei chirurghi: “Dovrò andare in sala operatoria questa settimana perché il legamento del pollice si è rotto, perciò questo mi imporrà dalle quattro alle sei settimane di immobilizzazione del dito”, rivela. “A parte questo, ho scherzato con i miei amici che non farò il fotomodello delle mani, ma onestamente questo non è nulla, rispetto a ciò che sarebbe potuto avvenire in quell’incidente”.
Leggi anche —> La richiesta strappalacrime del figlio di Grosjean: “Papà, smetti di correre”