Dovizioso ha provato a spiegare come ha vissuto questi suoi ultimi anni in Ducati e il doloroso divorzio avvenuto nel 2020.
Andrea Dovizioso alla fine di questa stagione ha lasciato la Ducati e momentaneamente la MotoGP. Dopo alcuni mesi di trattative, queste si sono bruscamente interrotte e il rider italiano ha deciso di prendersi un anno di libertà per aspettare la proposta giusta.
Nonostante l’infortunio di Marquez, il pilota italiano non è riuscito nel suo ultimo anno a vincere il titolo, anche se a metà stagione sembrava poter lottare per il Mondiale. Il rider della Ducati ha pagato uno scarso adattamento al nuovo pneumatico portato dalla Michelin e una moto che non è progredita durante l’annata come è accaduto alle altre.
Dovizioso: “In Ducati ci sono persone capaci”
Come riportato da “Speedweek”, Dovizioso ha così commentato i suoi ultimi anni di carriera: “Se riesci a suscitare emozioni nelle persone è semplicemente fantastico e non ha prezzo. Non tutti possono farlo e il fatto che mi sono trovato in questa situazione è stato semplicemente eccezionale. Io dico sempre che la gente dimentica velocemente il passato. Penso che nessuno si aspettava che saremmo andati così bene in Ducati. Onestamente nemmeno noi ce l’aspettavamo”.
Il rider italiano ha poi proseguito: “Quello che è successo è stato meglio del previsto. In tutta onestà però mi aspettavo e speravo che finisse meglio con loro, ma questo è il motorsport. Più che di cose tecniche, mi sarebbe piaciuto cambiare certe cose che secondo me avrebbero potuto influenzare tanti aspetti. In Ducati penso che ci siano tante persone competenti ed è per questo che avrei voluto fare altre cose. Mi dispiace di non aver potuto influenzare certe cose”.
Antonio Russo