L’esame teorico per il conseguimento della patente di guida si rivela un ostacolo difficile per molti giovani. Tra le auto preferite dei neopatentati c’è la Fiat 500.
Il conseguimento della patente diventa un traguardo sempre più difficile per molti giovani. Secondo l’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ben 573.846 persone hanno superato l’esame finale di guida per la patente B, pari all’84,8% sul totale. I valori oscillano su base regionale, dal 70,1% della Sardegna, sino al 96,8% della Puglia e al 96,9% della Campania.
Ma se per l’esame di pratica risulta più agevole, il grande ostacolo è rappresentato dalla prova teorica, i cosiddetti quiz, dove il dato degli idonei si ferma al 66,5% (nel Lazio è del 59,3%). La generazione dei neopatentati è formata da ragazzi che vedono la patente come una conquista personale (51%) o un mezzo per viaggiare (44%). Sono sempre più coloro che preferiscono l’auto agli altri mezzi per gli spostamenti quotidiani (85%).
La generazione dei neopatentati
Ma come si vive il primo approccio con la vettura dopo aver conseguito la patente B? Il 69% si sente tranquillo e sicuro alla guida sin dall’inizio, mentre un 16% soffre di ansia e vive con preoccupazione i primi tempi al volante. La paura più comune è quella del parcheggio che contraddistingue il 26% dei giovani della fascia 18-24 anni. A seguire, con il 17%, il traffico, e al 12% la paura di investire i pedoni e di causare incidenti.
L’alimentazione preferita è quella a benzina, adottata dal 50%, seguita da quella diesel scelta dal 35% dei neopatentati. L’ibrido e l’elettrico si fermano insieme al 12%. Sul fronte delle caratteristiche, secondo loro l’auto di un neopatentato dovrebbe essere piccola e compatta (34%), avere una carrozzeria resistente (24%), facile da parcheggiare e dotata di sensori che aiutano nelle manovre (19%). Tra le auto più ricercate da coloro che conseguono la patente di guida troviamo la Fiat 500, la Volkswagen Polo e la MINI One.