Badoer è tornato a parlare di Michael Schumacher e delle sue attuali condizioni di salute augurandosi che presto stia meglio.
Dopo l’incidente del 2013, di Michael Schumacher, si è saputo davvero poco o niente. Solo una ristretta cerchia di persone conosce le effettive condizioni di salute del tedesco, che è assistito nella sua casa in Svizzera. Tra i pochi in particolare Luca Badoer e Jean Todt vanno ancora a trovarlo a casa.
In un’intervista rilasciata a Libero, l’ex terzo pilota Ferrari, Luca Badoer ha così parlato di Schumacher: “In passato abbiamo fatto delle vacanze insieme Michael e Corinna con me e mia moglie. Noi andavamo a Ginevra e loro venivano a Montebelluna. Ricordo il giorno che abbiamo battezzato mio figlio Brando nel 2007, Michael è il suo padrino e lo teneva in braccio”.
L’ex Ferrari ha poi proseguito: “Brando adora Michael, è il suo idolo e sogna di diventare un pilota della Ferrari. Quando Schumi veniva a casa portava sempre Mick che giocava con i miei figli. Quello che è successo a Michael mi fa male ogni volta che ci penso”.
Infine Badoer ha concluso parlando delle sue visite a Schumacher: “Io rispetto lui e la sua famiglia, ed è per questo non ho rivelato niente sulle sue condizioni. Solo io, Todt e pochi intimi lo andiamo trovare. Michael si è sempre allenato tanto ed è un bene che il suo fisico abbia resistito. Quando ci allenavamo al Mugello e a Monza lui si allenava nella palestra di Technogym o prendeva la bici e pedalava tra le colline. Lui è un combattente e spero che possa rimettersi presto”.
Antonio Russo
Per Jorge Martin lo scorso weekend rimarrà nella sua memoria come uno dei più belli…
Il boss della Mercedes, Toto Wolff, aveva sentito un pilota esperto prima di scegliere di…
Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…
Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…
Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…
Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…