Durante il 2020 Petrucci ha avuto uno screzio con Dovizioso. I due hanno capito che in pista è complicato restare amici.
Nel 2021 Danilo Petrucci lascerà la Ducati dopo tanti anni vissuti tra squadra clienti e quella ufficiale. Il suo 2020 è stato abbastanza anonimo se escludiamo il successo ottenuto a Le Mans. Nell’ultimo campionato inoltre il rider italiano è stato protagonista anche di uno screzio con Dovizioso.
Durante un’intervista rilasciata a Speedweek, il pilota italiano ha parlato proprio di quell’episodio: “Dopo quello che è successo ad Aragon il rapporto con Andrea è cambiato. Sicuramente quello è stato un momento complicato perché Dovi era ancora in lotta per il titolo. Io invece venivo da una buona gara a Le Mans e ho cercato di impegnarmi al massimo per fare un buon risultato”.
Nessun chiarimento tra Dovizioso e Petrucci
Petrucci ha poi proseguito: “In questo biennio vissuto insieme in Ducati purtroppo abbiamo capito che possiamo essere amici in privato, ma non in pista. Ora lo so: è difficile che due rider possano continuare ad essere amici, soprattutto quando si danno battaglia nello stesso campionato”.
Infine l’ex Ducati ha raccontato il supporto che Dovizioso gli ha offerto in questo biennio in rosso: “Dopo quanto accaduto ad Aragon non ne abbiamo più parlato. Per quanto mi riguarda Andrea è bravo ragazzo e un pilota di prima classe e a me dispiace molto per quello che è accaduto. Nonostante questo sono stato spesso criticato perché non ero più veloce e anche quando gli sono stato alle spalle e ho mostrato un certo riguardo nei suoi confronti sono stato attaccato lo stesso. Andrea mi ha aiutato tanto, in particolare da inizio 2019 a inizio 2020. Ho subito notato che ha una grande forza mentale e ho provato il suo atteggiamento. Mi ha certamente aiutato”.