La F1 non rispetta l’ambiente. La critica inaspettata di Vettel

Vettel attacca la F1 per non essere al passo coi tempi. Per l’ex Ferrari non rispetterebbe le esigenze del mercato dell’auto.

Sebastian Vettel (©Getty Images)

Se il mondo sta diventando “verde”, il Circus è ancora indeciso. Questo il vero problema secondo Sebastian Vettel, convinto che la massima serie a ruote scoperte dovrebbe essere al contrario un volano delle tecnologie in via di sviluppo per quel che concerne la mobilità poco inquinante.

Malgrado il passaggio ai motori V6 turbo ibridi nel lontano 2014 e l’utilizzo, a partire dal 2022, dei biocarburanti, primo passo verso l’obiettivo “carbon free” entro il 2030, per il tedesco in forza all’Aston Martin bisognerebbe fare di più.

“Le opportunità per assicurare la sopravvivenza della categoria ci sono, ma vengono ignorate”, ha attaccato dalle pagine del Frankfurter Allgemeine Zeitung. “Il nostro sport è sempre stato costoso. La competizione e l’ambizione ha fatto aprire abbastanza portafogli, ma forse non viene compresa la gravità della situazione e questo lo trovo frustrante”.

Per il 33enne pur conoscendo delle soluzioni “ecofriendly” la F1 avrebbe deciso di adottare un approccio immobilistico, assecondando le pressioni della politica. La paura principale del quattro volte iridato è che attraverso un atteggiamento di distacco rispetto alle richieste e alle esigenze del mercato automobilistico moderno, la gente perda ulteriormente la passione per le corse. “Andrebbero creati degli incentivi per le innovazioni utili anziché continuare al spremere dal vecchio perché continua a produrre denaro, fama e prestigio per qualcuno”.

Un attacco frontale quello del tedesco in avvio di un anno che ha visto i driver abbandonare in parte la loro mera funzione di sportivi e abbracciare quella sociale. “E’ vero che facciamo intrattenimento, ma ci sono degli aspetti che ormai non appartengono più all’attualità. A mio avviso dobbiamo cominciare a muoverci e in fretta. Credo che abbiamo evitato l’argomento ambiente fin troppo a lungo”, ha infine ribadito Seb, in passato piuttosto critico con la deriva elettrica dell’automotive.

Sebastian Vettel (©Getty Images)

Chiara Rainis

Gestione cookie