MotoGP%2C+Jorge+Martin+sulla+scia+di+Brad+Binder+e+Alex+Marquez
tuttomotoriweb
/2021/01/08/motogp-jorge-martin-sulla-scia-di-brad-binder-e-alex-marquez/amp/
Motomondiale

MotoGP, Jorge Martin sulla scia di Brad Binder e Alex Marquez

Published by
Luigi Ciamburro

Jorge Martin vuole seguire l’esempio di Brad Binder e Alex Marquez. L’obiettivo nel suo anno da rookie MotoGP sarà il podio.

Jorge Martin (foto Instagram)

Jorge Martin lascia la Moto2 con quattro podi e due vittorie nella stagione 2020. Quinta posizione finale e un contratto firmato con Pramac Racing con largo anticipo, segno che Ducati ha deciso di scommettere su di lui al di là del risultato.

Andrà ad affiancare il più esperto Johann Zarco: “È stato un anno molto positivo in termini di risultati, penso che in tutte le gare che ho concluso sono stato competitivo – racconta lo spagnolo a ‘Marca’ -. Peccato per la positività al Covid-19, perché ci ha portato lontano dalla lotta per il titolo. Inoltre, quando sono tornato in pista, ho avuto un ritiro per problemi meccanici e una caduta in Francia. Nonostante questo sono super orgoglioso e contento della mia prestazione. Penso di essere pronto per fare il salto in MotoGP, ho già dimostrato molto in Moto2. Sono tranquillo con me stesso me stesso, so di avere il livello”.

Il tampone positivo alla vigilia di Misano è stato un duro colpo per Jorge Martin, costretto a rinunciare alla corsa iridata, in una stagione ridotta a 15 GP. “Quando mi hanno detto che avevo il coronavirus non volevo crederci. Non avevo sintomi e immaginavo che tra pochi giorni sarei risultato negativo e avrei potuto correre di nuovo. Devo dire che quello che mi ha colpito di più è stato vedere che quando sono tornato non ero al 100%. Sono felice perché ho saputo ribaltare la situazione e vincere le gare”.

Cosa si aspetta nel suo primo anno in MotoGP? Di certo sarà un anno altrettanto incerto come nel 2020, con 9 vincitori in 14 GP. “Tutti quelli che sono in MotoGP sono molto bravi ed è per questo che non ti sorprendi quando improvvisamente qualcuno lo fa bene. Binder, per esempio, che era al suo primo anno, o Alex Marquez, sono saliti sul podio e questo mi dimostra che posso essere lì. Ho già combattuto con loro in passato, quindi se faccio le cose per bene penso di poter raggiungere quel livello – ha concluso Jorge Martin -. Che i ‘rookies’ salgano sul podio, ti dà una motivazione in più”.

Published by
Luigi Ciamburro
Tags: Jorge Martin

Recent Posts

Rivelazione assurda su Max Verstappen: avverata la previsione dell’ingegnere di Michael Schumacher

Vi sono tecnici nel Motorsport che hanno avuto la possibilità di lavorare con i più…

1 ora ago

Ferrari, qual è stata la causa delle difficoltà di Las Vegas? C’è di nuovo un vecchio problema

La Ferrari non ha raccolto quanto sperato in quel di Las Vegas, recuperando pochi punti…

3 ore ago

Ferrari, c’è la previsione drammatica di Carlos Sainz: il sogno costruttori sembra terminato

La Ferrari parte alla volta del Qatar con un Carlos Sainz piuttosto pessimista. Il tracciato…

12 ore ago

Verstappen ridicolizza Ferrari e McLaren in un colpo solo: le sue parole non avranno fatto piacere a Leclerc

Nella Formula 1 attuale Max Verstappen è il dominatore incontrastato. Da 4 anni è il…

19 ore ago

Valentino Rossi, qual era il suo segreto? Il manager italiano svela il punto di forza del “Dottore”

La carriera di Valentino Rossi in MotoGP è stata costellata di successi, ed oggi andremo…

21 ore ago