Tutti sognano di vincere il titolo e tutti vorrebbero essere gli artefici della fine dell’era Mercedes. E sebbene con ogni probabilità per vedere le Frecce Nere arrancare bisognerà attendere ancora a lungo, in tanti stanno avvertendo una ventata di nuove possibilità, dalla Williams, alla Renault, Dalla Red Bull all’Aston Martin.
E proprio la ex Racing Point oggi sembra essere la rivale più prossima per la scuderia tedesca, disponendo di un materiale non tanto lontano dal suo. Rivitalizzata dall’arrivo al vertice dell’imprenditore Lawrence Stroll, la scuderia con base a Silverstone proverà già nel 2021 a diventare la seconda forza in campo.
“L’obiettivo è vincere”, ha dichiarato alla BBC il patron. “Abbiamo ottenuto diversi podi nella scorsa stagione, compreso un successo. Quest’anno vorremmo migliorare, mentre nel 2022 cambieranno le regole e noi disponiamo delle risorse per imporci sulla concorrenza”.
Gruppo avvisato mezzo salvato, potremmo riassumere. E in effetti certi avvertimenti non sono fatti a caso. Avendo alle spalle un costruttore prestigioso, il team potrà figurare senz’altro in mezzo ai big.
Al di là dell’importante impatto giocato dal maggior flusso di denaro nelle casse dell’equipe, l’ingresso di Sebastian darà quel quid in più necessario per sbaragliare la concorrenza. Reduce da un 2020 complicato sportivamente e psicologicamente parlando, con la notizia del licenziamento appresa ancora pria di cominciare il campionato a complicare una situazione già testa, il driver di Heppenheim avrà sicuramente quella fame di affermazione utile e imprescindibile che gli è mancata nell’ultimo periodo in rosso. Per natura stacanovista e focalizzato, il 33enne darà il 100% per portare la squadra al successo e far pentire il Cavallino della decisione presa con tanto anticipo. La domanda però è, riuscirà Seb a lavorare con tranquillità, oppure dovrà fare i conti con un certo favoritismo nei confronti del figlio del boss? In fin dei conti non sarebbe nulla di nuova, dato che, nella scorsa campagna gli aggiornamenti venivano montati sulla sua auto e non su quella di Perez.
Chiara Rainis
La Casa di Borgo Panigale è un sogno per tantissimi giovani che vogliono lavorare nel…
Per Jorge Martin lo scorso weekend rimarrà nella sua memoria come uno dei più belli…
Il boss della Mercedes, Toto Wolff, aveva sentito un pilota esperto prima di scegliere di…
Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…
Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…
Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…