Davide Brivio, via al toto-sostituto: chi sarà il prossimo boss della Suzuki?

Tutti i candidati a sostituire Davide Brivio nel ruolo di team principal della Suzuki MotoGP: da Suppo a Ciabatti, da Tardozzi a Nieto

Davide Brivio, ormai ex team principal della Suzuki in MotoGP
Davide Brivio, ormai ex team principal della Suzuki in MotoGP (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Appena conclusa la stagione che l’ha riportata al titolo mondiale, la Suzuki si ritrova con una bella gatta da pelare: cercare il sostituto del suo team principal Davide Brivio, che ha deciso a sorpresa di lasciare la MotoGP per passare in Formula 1 con il team Alpine.

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Trovare un responsabile all’altezza di assumere le redini della squadra campione del mondo in carica non è un’impresa semplice, tanto che già in queste ore è iniziata a circolare una lunga lista di potenziali papabili. La soluzione più logica, quella di una promozione interna, appare però anche la meno probabile, visto che negli attuali quadri della scuderia sembra mancare un personaggio che abbia la caratura del capo. Dunque la ricerca della Casa di Hamamatsu non potrà che rivolgersi altrove.

I candidati italiani: Suppo, Ciabatti o Tardozzi?

Il primo nome che si è fatto a caldo, subito dopo l’ufficializzazione dell’addio di Brivio, è quello di Livio Suppo: ovvero, il più illustre tra i team principal attualmente in panchina, che vanta nel suo palmares un Mondiale con la Ducati e quattro con la Honda). “Se mi dovessero chiamare, li ascolterò”, ha risposto il diretto interessato al sito specializzato inglese Crash, lasciando intendere che l’idea di tornare nel Motomondiale lo stuzzica decisamente.

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Mantenere il passaporto italiano del proprio boss sarebbe inoltre una scelta importante per la Suzuki, la cui sede europea della squadra corse si trova proprio in Brianza. Per questo motivo un altro papabile, indicato dal sito The Race, è Paolo Ciabatti, attuale direttore sportivo della Ducati, del quale per tutto il 2020 si è sussurrata nel paddock l’intenzione di cercare una nuova opportunità. Sempre dalla Rossa di Borgo Panigale, il quotidiano francese L’Equipe avanza invece la candidatura del team manager Davide Tardozzi.

Gli altri nomi sul taccuino Suzuki

Se la scelta dovesse ricadere fuori dall’Italia, invece, si fanno i nomi di Wilco Zeelenberg, team manager della Petronas, squadra satellite Yamaha, o addirittura dell’outsider Kevin Schwantz, che ha poca esperienza nel ruolo di capo (ha svolto questo ruolo solo alla 8 Ore di Suzuka), ma è un nome certamente affascinante per il marchio, con cui vinse il titolo iridato nel 1993.

Il giornale spagnolo El Mundo Deportivo ipotizza invece Pablo Nieto, capo del team Sky VR46 in Moto2 e Moto3, che avrebbe anche dalla sua il vantaggio di conoscere bene la realtà italiana. “Certo che mi piacerebbe”, si è sbilanciato il figlio del leggendario Angel Nieto, “ma è una questione complicata”. L’ultima ipotesi è quella di pescare il nuovo boss al di fuori della MotoGP: magari proprio in Formula 1, come ha fatto l’Aprilia puntando sull’ex dirigente Ferrari Massimo Rivola. Le idee sono tante, dunque, ma la decisione ancora non c’è. Chi sarà il nuovo team principal della Suzuki?

Davide Brivio, ormai ex team principal della Suzuki in MotoGP, e il suo potenziale sostituto, Paolo Ciabatti
Davide Brivio, ormai ex team principal della Suzuki in MotoGP, e il suo potenziale sostituto, Paolo Ciabatti (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)
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