Andrea Dovizioso collaudatore MX2 per un giorno. Il forlivese sempre più dentro al nuovo mondo del Motocross.
Andrea Dovizioso ha deciso di prendersi un anno sabbatico in MotoGP per dedicarsi alla sua grande passione: il motocross. La rivista ‘Motociclismo Fuoristrada’ ha condiviso alcune immagini del pilota italiano come collaudatore MX2 per un giorno. Insieme a lui c’erano Davide Guarneri, Angelo Berbiero e Jordy Mazoni. I quattro piloti hanno potuto testare le moto 250 4T di GASGAS, Honda, Husqvarna, Kawasaki, KTM e Yamaha.
Andrea Dovizioso ha parlato della sua passione per il Motocross. “Ho mosso i primi passi nel mondo delle due ruote nel motocross grazie alla passione di mio padre Antonio. E la prima moto che ho avuto a 4 anni era un minicross, ce l’ho ancora a casa. La passione per questo sport ha coinvolto anche me dall’inizio ed è continuata in tutti questi anni, con alti e bassi. Ma dal 2008 ad oggi è aumentato sempre di più. Diciamo che in questi anni ho sperimentato più interesse per il Motocross che altro”.
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Divertimento fuoristrada per l’ex MotoGP
Anche quando era un pilota MotoGP ha sempre prediletto l’allenamento in fuoristrada, partecipato a qualche regionale, rimediando persino un infortunio nel 2020. Si tiene informato sui piloti, sia attraverso i giornali che il web. Cerca di farsene una cultura per poter entrare in questo nuovo mondo dopo tanti anni nel Motomondiale. “Mi piacerebbe entrare molto di più in questo mondo perché mi piace lavorare con professionisti che hanno avuto esperienze importanti in questo settore. Penso che sia qualcosa che mi affascina tanto perché non lo vivo professionalmente. Comunque sto cercando di approfondire questa specialità perché mi aiuterebbe ad avere più intensità”.
Qual è la cosa migliore del Motocross? “Essere in grado di spingere senza avere limiti negli avambracci. Divertirsi il più possibile. L’obiettivo è questo, piuttosto che pensare di ottenere risultati a 35 anni”.