La Ferrari diffonde il video del primo giorno di Carlos Sainz a Maranello. E lui ribadisce la sua convinzione sulla scelta della Rossa
Dopo le prime foto arriva anche il primo video della giornata in cui Carlos Sainz ha fatto la conoscenza della sua nuova scuderia: la Ferrari. Si tratta della visita inaugurale del pilota spagnolo a Maranello, avvenuta a fine dicembre, in cui il figlio d’arte ha conosciuto i suoi futuri ingegneri e meccanici, oltre a sedersi per la prima volta nell’abitacolo della Rossa per prendere le misure del sedile.
𝗜𝗖𝗬𝗠𝗜 here’s @CarlosSainz55’s seat fit from his first day in @ScuderiaFerrari colours 🤩
Who’s excited for the 2021 season? 😏#essereFerrari 🔴 pic.twitter.com/PV9H8x20v9
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 9, 2021
Nei giorni scorsi, intanto, Sainz ha ribadito la totale convinzione nella sua scelta di passare alla Ferrari: nonostante la crisi di risultati del Cavallino rampante, il fascino e la storia del team hanno reso questa la classica offerta che non si puà rifiutare. “Nessuno nel paddock avrebbe detto di no alla Ferrari“, ha risposto ai microfoni del quotidiano sportivo iberico As. “La McLaren era in crescita, questo è indubbio, ma quando alla porta bussa la Ferrari considerando anche che nel 2019 aveva vinto tre gare è ovvio che la mia risposta sia stata positiva”.
Carlos ritiene la Ferrari una di quelle squadre che ti cambiano la carriera, anche quando non vinci: “In F1 ci sono 19 piloti che alla fine della stagione possono essere considerati come piloti che restano ‘a mani vuote’, ma tra questi non includo quelli che guidano per la Ferrari. È vero che Vettel ed Alonso non hanno vinto il titolo mondiale, ma hanno lasciato la Ferrari dopo tantissime vittorie e innumerevoli podi. Io arrivo con due podi all’attivo. Alonso e Vettel non hanno vinto il titolo, ma lo stesso si può dire per tutti gli altri piloti al via in F1 in quest’ultimo decennio che non erano alla guida della Red Bull o della Mercedes, ovvero le scuderie che hanno dominato gli ultimi due cicli”.
Le aspettative di Sainz per le nuove regole
La speranza di Sainz è che il nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore nel 2022 possa consentire alla Rossa di recuperare terreno e ai piloti di tornare a fare la differenza: “Nella mia esperienza per ora con i compagni di squadra in qualifica ci possono essere due decimi di differenza, il fattore macchina, però, fa sì che si verifichino dei distacchi enormi anche superiori al secondo e mezzo. Spero che questo trend venga ridotto nel 2022. Spero che il nuovo regolamento permetta al pilota di fare più la differenza rispetto a quanto avviene adesso. Non so come si possa raggiungere questo obiettivo, ma non è il mio compito trovare la soluzione. Io sono un pilota e il mio dovere è quello di andare il più forte possibile”.
Aggiunge il pilota di Madrid: “Lo spirito del regolamento va nella direzione giusta, l’intenzione è dare al pilota la possibilità di essere un fattore maggiormente rispetto a quanto avviene adesso in cui la macchina è preponderante. Se sarà così l’audience ne gioverà e si innescherà un circolo virtuoso che non potrà che essere positivo per la F1. Anche se le vetture all’inizio saranno più lente, poi attraverso lo sviluppo i valori in campo potrebbero cambiare, in ogni caso potrebbe esserci più movimento al vertice di quanto avviene tuttora”.
Leggi anche —> “Pensate che la crisi Ferrari continuerà nel 2021?”: la risposta di Sainz