Ora è concentrato sul progetto Yamaha in Superbike, ma Razgatlioglu spera di riuscire a guadagnarsi l’approdo in MotoGP in futuro. 
Per il 2021 ci sono grandi aspettative su Toprak Razgatlioglu. Dopo un primo anno in Yamaha tra alti e bassi, il secondo deve essere quello della lotta per il titolo mondiale Superbike.
Il turco è alla quarta stagione nella categoria ed è riconosciuto come uno dei top rider. Adesso deve dimostrare di poter battagliare con Jonathan Rea per la corona iridata. Ovviamente i risultati non dipenderanno unicamente da lui: serve una moto all’altezza e un team che lavori nella maniera corretta. La vittoria deriva sempre da un mix di fattori.
Superbike, Razgatlioglu sogna la MotoGP?
Vincere il titolo mondiale Superbike rappresenterebbe un passo importante nella carriera di Razgatlioglu. Infatti, ciò gli potrebbe anche aprire le porte per un passaggio in MotoGP. Il suo mentore Kenan Sofuoglu tempo fa ha ammesso che era già arrivata una buona offerta per il 2020, ma è stato deciso di restare in SBK per vincere. Se nel 2021 il trionfo dovesse arrivare, allora verrà valutata un’eventuale proposta dal Motomondiale.
Toprak è felice in Superbike e non gli dispiace l’idea di diventare una leggenda di tale competizione, però non vuole neanche avere il rimpianto di Rea per non essersi messo alla prova in MotoGP.
Andrea Dosoli, Road Racing Manager di Yamaha Europe, in un’intervista concessa a Speedweek non ha escluso l’ipotesi di un avanzamento del pilota turco nella classe regina: «Lui sogna di diventare campione del mondo SBK. Se riuscisse a farcela, non sarei sorpreso se gli venisse aperta una porta dalla MotoGP. Ma non è qualcosa che dipende da me, non ho nemmeno informazioni interne su un eventuale piano».
Yamaha in passato ha già promosso dei piloti dalla Superbike. Due esempi noti sono Ben Spies e Cal Crutchlow, anche se non sono recentissimi. Razgatlioglu potrebbe essere il prossimo. 
