La Dakar miete un’altra vittima. Pierre Cherpin infatti non ce l’ha fatta ed è spirato mentre veniva trasportato in Francia.
Qualche giorno fa vi avevamo raccontato della dura lotta che stava affrontando Pierre Cherpin, uno dei protagonisti della Dakar, che dopo un terribile incidente stava combattendo tra la vita e la morte. Purtroppo oggi siamo qui a parlarvi della sua dipartita.
L’imprenditore è spirato mentre lo stavano trasportando con un aereo medico a Lille. Il 52enne era stato vittima di un terribile incidente al Km 178 della tappa 7 e subito aveva perso conoscenza. Trasportato d’urgenza in ospedale, le sue condizioni erano apparse immediatamente gravi.
Cherpin si è spento tornando a casa
Il francese ha subito un intervento neurochirurgico per il forte trauma cranico ed è stato indotto in coma. Vista la stabilità delle sue condizioni negli ultimi giorni era stato prima trasportato a Jeddah e poi era stato organizzato il suo trasferimento a Lille dove sarebbe rimasto ricoverato.
Purtroppo, come ben sappiamo, la Dakar resta una delle gare più pericolose al mondo, non a caso questa è la 31a vittima della manifestazione, 22a tra i motociclisti. L’ultimo a lasciarci era stato Paulo Gonçalves, campione portoghese di 40 anni che era stato vittima di una caduta nel 2020, nella 7a tappa proprio come Pierre.
Per Cherpin si trattava della 4a partecipazione alla Dakar. Il francese però non era un vero e proprio professionista, ma più un grande appassionato che da anni si divertiva a partecipare a questo genere di manifestazioni. Purtroppo per lui però questa volta l’epilogo della sua ennesima avventura è stato decisamente tragico. Da parte della redazione di Tuttomotoriweb.it vanno le più sentite condoglianze alla famiglia.
Antonio Russo