Alex Briggs ha raccontato alcuni retroscena sul Valentino Rossi che lui ha conosciuto in questi anni di MotoGP all’interno del box.
In questi anni Valentino Rossi, nonostante l’età, è riuscito a restare a buoni livelli in MotoGP portando a casa qualche podio. Nella stagione che lo attende ci sarà per lui una nuova avventura in Petronas, dove condividerà il box con tanti suoi storici tecnici e meccanici.
Il Dottore però questa volta non è riuscito a portarsi dietro proprio tutti in questa sua nuova avventura come invece era quasi sempre accaduto in passato. A restare fuori dal cerchio magico questa volta è stato Alex Briggs, che si è praticamente ritirato dalla MotoGP alla fine del 2020.
Lo storico meccanico di Valentino Rossi ha raccontato proprio dei cambi di casacca fatti per seguire il Dottore: “Con la Honda eravamo frustrati perché con Vale che vinceva così tanto si creò una frattura con gli ingegneri. Rossi avvertiva che loro pensavano che vincesse solo grazie alla moto. Alla fine lo seguimmo tutti in Yamaha e facemmo lo stesso in Ducati, pensavamo di poterci ripetere. Purtroppo è stato frustrante non vincere lì”.
Briggs ha poi proseguito: “Quello che vedi in TV è Valentino Rossi al 95%, ma l’altro 5% sono cose che non puoi dire. Lui è una persona onesta, molto divertente. Non gli importa che mezzo usa, ma se ha delle ruote vuole essere il più veloce. Non so il suo cuore, ma il cervello gli dice che vuole vincere. Potrebbe mettere delle ruote ad una bara e cercare di essere il più veloce se posse farlo”.
Antonio Russo
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