Lo+storico+meccanico+di+Valentino+Rossi%3A+%26%238220%3BVi+spiego+perch%C3%A9+lo+amiamo+tutti%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/01/19/lo-storico-meccanico-di-valentino-rossi-vi-spiego-perche-lo-amiamo-tutti/amp/
Motomondiale

Lo storico meccanico di Valentino Rossi: “Vi spiego perché lo amiamo tutti”

Published by
Antonio Russo

Lo storico meccanico di Valentino Rossi, Alex Briggs ha raccontato cosa distingue il Dottore da tutti gli altri piloti nei rapporti col box.

Valentino Rossi con i suoi meccanici nel box Yamaha (Getty Images)

Valentino Rossi in questi anni ha costruito tante delle sue vittorie soprattutto con il rapporto instaurato con i propri meccanici, che è stato splendido sin dal primo momento. Il suo gruppo è stato sempre così importante per lui tanto che se lo è trascinato da una squadra all’altra.

Sicuramente il travaso più importante è stato quello dalla Honda alla Yamaha. Il Dottore, infatti, ereditò praticamente tutto il team di Doohan e dopo aver rotto con i nipponici si portò gran parte dei tecnici e dei meccanici che aveva lì nella sua nuova avventura nel team di Iwata.

Briggs: “Non si tratta solo di soldi”

Uno degli uomini chiave per Valentino Rossi è sempre stato Alex Briggs, che purtroppo però non farà parte della squadra che seguirà il #46 nel Team Petronas. Lo storico meccanico del rider di Tavullia, attraverso le colonne della Gazzetta dello Sport, ha così raccontato del suo addio alla MotoGP: “Non sono scontento o deluso perché queste cose nelle corse succedono. Un altro anno sarebbe stato perfetto. Non si tratta solo di soldi, ma anche di mettere a disposizione quello che so. Restare da meccanico non sarebbe stato sufficiente. A Jerez ho saputo che non ci sarebbe stato posto allora a quel punto ho detto a Valentino che mi sarei fermato”.

Briggs ha poi svelato anche il motivo che ha portato tutti a seguire Valentino ovunque nelle sue tante avventure: “Un giorno mi portarono Valentino Rossi nel box in Malesia e me lo presentarono. Questo ragazzo stava arrivando a rimpiazzare Doohan, era più eccitato lui che noi. Dopo pochi giorni sapeva tutto di noi e chiedeva tante cose. Ho conosciuto piloti che non sapevano nemmeno il nome dei meccanici, ma lui no”.

Antonio Russo

Valentino Rossi e Cal Crutchlow (Getty Images)
Published by
Antonio Russo
Tags: Primo Piano

Recent Posts

WEC 6H Imola, Qualifiche: Giovinazzi porta la Ferrari in pole position, Valentino Rossi fa la storia

La 6 ore di Imola del FIA WEC si è conclusa con la pole position…

1 ora ago

Ferrari, Hamilton chiede tempo ma non perde la speranza: messaggio da brividi

Il 7 volte campione del mondo, Lewis Hamilton, non è arrivato a Maranello per godersi…

6 ore ago

Stellantis, crolla in borsa: il calo di consegne è spaventoso

Il Gruppo Stellantis sta vivendo una fase di crisi profondissima. E’ paradossale come si sia…

1 giorno ago

Le auto elettriche rimangono proibitive: lo studio le condanna

Il prezzo delle batterie e, conseguentemente, delle EV sarebbe già dovuto calare. Da una analisi…

2 giorni ago

MotoGP, Bagnaia fa mea culpa: arrivano parole bomba sulla Ducati

Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha raccontato le sue sensazioni dopo il…

3 giorni ago

Leclerc e le parole che sanno di resa: la Ferrari ha problemi difficilmente risolvibili

Charles Leclerc ha lottato come un leone in Bahrain, ma la Ferrari non è performante.…

4 giorni ago