Redding lancia nuovamente la sfida a Rea per il titolo Superbike 2021. Il pilota Ducati crede di poter battere il campione della Kawasaki. 
Nel 2020 non ce l’ha fatta a interrompere il regno di Jonathan Rea in Superbike, ma ci vuole riprovare quest’anno. Scott Redding ha un obiettivo chiaro in testa e non vuole fallire.
Nella scorsa stagione ha dovuto apprendere tante cose, dato che per lui si trattava del debutto nel Mondiale SBK. Con un anno di esperienza alle spalle può sicuramente essere più pronto per dare battaglia al rivale della Kawasaki, che avrà come nuova arma l’ultima versione della Ninja ZX-10RR.
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SBK 2021, Redding vuole battere Rea
Redding in un’intervista concessa al sito ufficiale WorldSBK ha ribadito le proprie intenzioni per il campionato 2021: «Sono maggiormente tranquillo perché ho un anno in più di esperienza. Conosco la situazione, so contro chi gareggio e cosa posso fare. So cosa ho sbagliato nel 2020, conosco i miei punti deboli. Ho lavorato per essere più forte e so che Ducati ha migliorato la moto, devo conquistare il titolo».
E anche in una chiacchierata con Racer.com non ha nascosto il suo desiderio per il Mondiale che scatterà ad Assen: «Credo di poter essere campione e questo è il motivo per cui corro. L’anno scorso non ci sono andato lontano e nel 2021 penso di avere buone possibilità. Mi farò trovare pronto. È importante essere costanti, questo è il punto di forza di Rea».
Cosa manca a Ducati per rompere il dominio Rea-Kawasaki in Superbike? Il pilota inglese replica: «Loro sono insieme da anni con lo stesso pacchetto e sulle piste hanno ormai una routine. Io nel 2020 non conoscevo certi circuiti e la moto era nuova, quest’anno possiamo essere più pronti. Non devo più preoccuparmi di dover imparare certe cose, posso concentrarmi sul lottare per vincere». 
