Mercoledì mattina il neo pilota Ferrari Sainz ha fatto il suo debutto al volante della Rossa sul circuito di Fiorano.
Dopo la triade della FDA Giuliano Alesi, Marcus Armstrong, Robert Shwartzman, e il leader del team Charles Leclerc, questo mercoledì è toccato a Carlos Sainz sedersi al volante della SF71-H del 2018.
Il madrileno, appena approdato al Cavallino, nei giorni scorsi è stato molto attivo in fabbrica tra prova sedile, meeting con il gruppo tecnico e sessioni al simulatore, ma solo oggi ha potuto saggiare la Ferrari vera e propria.
Good morning like this ☀️
Benvenuto Carlos 🏎@Carlossainz55 #essereFerrari🔴 pic.twitter.com/q51iJojZd4— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 27, 2021
La prima giornata di Sainz sulla Rossa
Aiutato dal bel tempo malgrado il freddo pungente il #55 ha fatto capolino sul tracciato di Fiorano alle 9:30 in punto. Dopo un giro d’installazione per verificare che tutto fosse in ordine, l’iberico ha cominciato a spingere fermando il cronometro sul 59″9.
Va detto che per lui non è stato un esordio assoluto visto che martedì pomeriggio, per conoscere la pista, aveva già completato una tornata alla guida di una supercar stradale.
Per il 26enne potrebbe prefigurarsi un programma simile a quello di ieri del compagno di box, ovvero almeno un centinaio di giri, prima del ritorno al volante di domani mattina.
Per Carlitos questi chilometri saranno utilissimi per iniziare ad acquisire gli automatismi e approfondire le procedure in uso in Ferrari prima dell’avvio del pre-stagione in programma dal 12 al 14 marzo in Bahrain. Da ricordare che il figlio d’arte era stato protagonista di un battibecco a distanza con la FIA dopo che questa aveva concesso al rientrante Fernando Alonso la chance di partecipare al test di Abu Dhabi del 15 dicembre scorso dedicato ai debuttanti, negandola invece a coloro che avrebbero cambiato squadra dall’1 gennaio.
Chiara Rainis