La 25enne australiana Sharni Lee Pinfold si ritira dal motociclismo e accusa l’ambiente di un atteggiamento machista contro le donne 
Costretta a ritirarsi dal motociclismo ad appena 25 anni. E non per mancanza di risultati, ma per un motivo molto più doloroso: è stufa di dover sopportare l’atteggiamento machista che il paddock delle due ruote riserva alle donne che tentano di competere con i loro colleghi uomini.
Questa è la storia dell’australiana Sharni Lee Pinfold: la storia di una ragazza che ha dedicato tutta la sua giovinezza alla propria passione per i motori, arrivando anche a correre in Europa in Moto3 britannica (miglior risultato un quinto posto in gara), arrivando fino a correre il Mondiale Supersport 300.
Pinfold si ritira per colpa del troppo machismo
E che ora si vede costretta a rinunciare al suo sogno e ad appendere il casco al chiodo, per colpa di un ambiente che evidentemente non ha ancora compreso o accettato la parità tra i sessi. “Attraverso il mio viaggio nel motociclismo ho vissuto e sono stata esposta a molte sfide, di alcune delle quali faccio perfino fatica a parlare”, è il racconto che affida al suo profilo ufficiale sui social network, spiegando le ragioni del proprio ritiro. “La maggior parte derivano dalla mancanza di rispetto e dal trattamento offensivo delle donne. Situazioni che so che non avrei mai dovuto vivere se fossi stata un uomo”.
Dalle parole di Sharni traspare grande e comprensibile amarezza: “Arriva un punto in cui il troppo è troppo e sento di aver raggiunto quel punto. Sento di non voler più continuare ad essere esposta a questo comportamento o ad essere trattata in questo modo. Tutto ciò mi rattrista profondamente. È triste guardare alle sfide del mio viaggio e riconoscere il fatto che le donne che dedicano le loro vite a inseguire i propri sogni siano esposte a questo e trattate in questo modo. Questo è stato il principale fattore che ha contribuito alla mia decisione di ritirarmi”.
Ma la Pinfold vuole concludere con un messaggio di speranza e di stimolo alle proprie tifose: “Il mio augurio è che capiate che nessuno ha il diritto di farvi sentire indegni o scomodi, e che dovete respingere tutto ciò che non vi piace. Il vostro intuito è la guida più affidabile che avete e le risposte che cerchiamo sono già tutte dentro di noi. Siete più forti di quanto pensate e siete capaci di fare di più di quanto vi rendiate conto”.
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