Lewis Hamilton starebbe tirando troppo la corda nella trattativa con la Mercedes: ora l’80% degli inglesi sarebbe contro di lui
“La situazione è piuttosto spiacevole per Lewis”. Quella che sembrava una semplice formalità, il rinnovo del contratto di Hamilton con la Mercedes, si è trasformata prima in una trattativa prolungata, poi in una vera e propria telenovela e adesso addirittura in un potenziale rischio per la carriera del sette volte campione del mondo.
Secondo molti osservatori, tra i quali il telecronista russo della Formula 1, Alexey Popov, infatti, l’anglo-caraibico starebbe tirando troppo la corda con le sue richieste eccessive, a livello economico e di potere, rispetto al suo datore di lavoro. Al punto che tutto ciò rischia di ritorcerglisi contro, e di fargli perdere addirittura il favore dei tifosi inglesi.
“Pensavo, come Bernie Ecclestone, che tutta questa fosse una trovata di marketing in modo che le persone parlassero della Mercedes“, ha dichiarato il commentatore di Match Tv. “Ma sembra che l’80% dei britannici non vogliano più vedere Hamilton su quella macchina in questa stagione. Forse perché a sostituirlo sarebbe un altro inglese”, ipotizza Popov, evocando il nome di George Russell, candidato numero uno per il dopo Hamilton.
Perché Hamilton non piace più
Insomma, questo negoziato infinito per la firma del nuovo accordo si sta trasformando in un’arma a doppio taglio per il 36enne, anche sotto l’aspetto della sua popolarità. Tanto il suo dominio in pista quanto la sua personalità fuori avrebbero ormai stufato molti appassionati, come afferma anche l’ex pilota di F1 Giedo van der Garde.
“È davvero cambiato come persona”, ha dichiarato l’olandese ai microfoni di Rtl Gp. “A volte Lewis impazziva fuori pista, ma ora non più. Ciò che fa in pista è grandioso, ma fuori è diventato un po’ noioso. È l’opposto di Max (Verstappen, ndr), che non è cambiato affatto: è rimasto un ragazzo normale con cui si può sempre scherzare”. Mentre Hamilton, forse, ha iniziato a scherzare con il fuoco.