Jorge Lorenzo vittima de ‘Le Iene’, lo scherzo in onda il 14 febbraio su Italia1. Su Instagram risponde alle domande dei fan. 
Jorge Lorenzo è stato vittima di uno scherzo de ‘Le Iene‘ e ha condiviso i momenti successivi all’episodio sui social. Per vedere in onda su Italia 1 quanto successo dovremo però attendere fino al 16 febbraio. Visibilmente scosso dall’accaduto, si intrattiene a parlare con i suoi follower su Instagram, con una serie di domande “vero o falso”.
Non sono mancate alcune domande sul mondo della classe regina, su Dani Pedrosa, Andrea Dovizioso e Marc Marquez, oltre a questioni non sportive come la sua opinione sull’ascesa di BitCoin o se si rammarica del modo in cui ha dovuto abbandonare la classe MotoGP. “Hai avuto aiuto per arrivare così in alto?”, chiede un tifoso del #99. “Vero, di molte persone. Ma senza sacrificio non sarebbe successo nulla”. Dovizioso è un campione? “Falso, almeno in MotoGP. Ma forse era il pilota più intelligente e coerente di tutti noi”.
Le altre domande al pentacampione
Qualcuno definisce Pedrosa unico nel suo genere, capace di domare una moto aggressiva come la Honda nonostante la bassa statura e il peso molto contenuto. “È impressionante vedere Pedrosa con una MotoGP con il corpo che ha”. Impossibile negare che Marc Marquez sia un fuoriclasse. “Unico nel suo genere! Mi tolgo il cappello”, ammette Jorge Lorenzo. Futura leggenda? “Per me è già una leggenda. Come rivale, posso dire che c’è solo un Marquez.
Leggi anche -> MotoGP, Joan Mir: “Il favorito non sono io”
Poi giù con le domande più strettamente personali. “Ti piace questo ritmo di vita che conduci, pensi che sarai sempre in grado di mantenerlo?”, chiede un ammiratore. “Spendo meno di quanto guadagno, quindi lo spero. Qualcuno gli chiede se convenga continuare a investire su Bitcoin e se proseguirà la corsa al rialzo. “Penso di sicuro a breve termine, poi chissà cosa accadrà”. Infine un fan domanda: “Ti sarebbe piaciuto ritirarti in un altro modo in MotoGP?”. “Certamente. Tutti commettiamo errori e avresti sempre potuto fare di meglio. Ma anche molto peggio e nel complesso sono contento di tutto quello che ho ottenuto”. 
