Loris Reggiani è duro con Valentino Rossi: “Perché non migliorerà”

L’ex pilota e commentatore televisivo Loris Reggiani è piuttosto diretto con Valentino Rossi: secondo lui ha poche possibilità di vincere

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Il passaggio dal team ufficiale Yamaha a quello satellite Petronas non basterà a migliorare i risultati di Valentino Rossi. Ne è convinto Loris Reggiani, anch’egli ex pilota del Motomondiale, poi telecronista e oggi opinionista televisivo, secondo il quale il Dottore è atteso ad un’altra stagione deludente.

Secondo Reggiani, rivedere il fenomeno di Tavullia in corsa per il Mondiale di MotoGP è assolutamente da escludere, anche se, almeno nelle fasi iniziali della stagione, il cambio di casacca potrebbe dargli una spinta positiva a livello psicologico. “Valentino non credo che farà meglio del 2020, anche se all’inizio con più motivazione potrebbe essere più competitivo”, ha affermato ai microfoni della rivista specializzata Motosprint. “Non lo vedo più in lotta per il titolo. Se tutto dovesse andare per il verso giusto, potrebbe portare a casa la vittoria di un Gran Premio“.

Le chance di Vinales e degli italiani secondo Reggiani

Quanto al suo ex compagno di squadra Maverick Vinales, anche per lui Loris prevede un’annata complicata, con il suo nuovo vicino di box Fabio Quartararo. “Vinales ha dimostrato di essere psicologicamente debole. Rossi gli creava qualche problema, ma temo che con Quartararo sarà ancora peggio. Perché con Valentino sapeva cosa aspettarsi, con Quartararo sarà una sorpresa. Fabio è più giovane, a volte va forte di lui. Potrebbe soffrire ancora di più”.

Infine Reggiani fa le carte alle possibilità degli altri piloti italiani presenti in MotoGP: “Luca (Marini, ndr) ed Enea (Bastianini, ndr) andranno forte, ma non subito. Io mi aspetto molto da Franco Morbidelli, più che dagli esordienti. Lo vedo in lotta per il titolo: guardando tutte le gare della scorsa stagione, è stato il più veloce delle Yamaha. Vedendo ciò che ha fatto in Moto2, quando arriva a un certo livello poi ci rimane. È costante, a differenza di Quartararo che si perde un po’”.

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Foto Getty images)
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