Alex Rins non vuole saperne di fare il secondo di Mir e punta a battere il proprio compagno di squadra nel 2021. 
Alex Rins si trova in una situazione molto particolare. Lo spagnolo, infatti, aveva cominciato la stagione 2020 da numero uno all’interno del team dopo le due vittorie ottenute nel 2019. A causa di un infortunio rimediato durante la prima gara però il rider iberico ha molto sofferto nella prima parte di stagione allontanandosi dalla vetta.
Alla fine il titolo è finito tra le mani proprio del suo compagno di squadra Mir, che nel frattempo è riuscito a crescere gara dopo gara e dopo una serie impressionante di podi e una vittoria ha colto il bersaglio grosso alla fine della stagione più pazza della storia del Motomondiale.
Rins: “Brivio ha fatto un ottimo lavoro”
Durante un’intervista rilasciata a “Radio Marca”, il pilota della Suzuki ha così raccontato della scorsa stagione: “L’anno scorso non sono stato molto regolare, anche se nelle ultime gare sono arrivati dei podi. Dopo l’infortunio alla spalla in alcune gare ho sofferto un po’. Ero un po’ incostante a differenza di Joan. Lui finiva le gare in crescendo e questo lo ha aiutato. A fine anno ho mostrato il mio vero potenziale”.
Rins ha poi proseguito parlando dell’addio di Brivio al team: “Quando Davide me l’ha detto sono stato sorpreso, ho pensato ad uno scherzo. Ha fatto un ottimo lavoro, ma per il 2021 non credo che verrà sostituito. Non sapevo che la Suzuki avesse provato a prendere Rossi, non ne avevo idea”.
Infine il pilota spagnolo si è soffermato sul proprio compagno di team: “Al posto di Mir avrei preso l’uno. All’interno della squadra comunque io mi sento il numero uno. Lavoro molto bene con il mio team e non c’è mai stato alcun problema. Sono contento che ha vinto Joan, perché se non potevo ottenerlo io il titolo meglio che lo abbia vinto lui. Il mio obiettivo principale è quello di battere il mio compagno di squadra e quest’anno ci proverò”.
Antonio Russo 
