MotoGP, Jarvis: “Morbidelli meriterebbe la Yamaha M1 ufficiale”

Jarvis convinto che Morbidelli sia un top rider, anche se non avrà l’ultima versione della Yamaha M1 nel 2021. Ma sarà protagonista in MotoGP.

Lin Jarvis
Lin Jarvis (Getty Images)

Yamaha riparte nel 2021 con l’ambizione di riconquistare un titolo MotoGP che manca dal 2015. Non sarà facile, considerando il livello della griglia e il rendimento altalenante dei piloti con la M1 nella passata stagione.

Per il nuovo anno il team ufficiale Monster Energy ha deciso di promuovere Fabio Quartararo al posto di Valentino Rossi, che lo rimpiazzerà nella squadra satellite Petronas SRT. Il francese affianca il confermato Maverick Vinales, alla quinta annata con la casa di Iwata e atteso a una maturazione.

MotoGP: Jarvis su Yamaha, Quartararo, Morbidelli e Vinales

Lin Jarvis nel giorno della presentazione del team factory Yamaha ha ripercorso l’andamento dello scorso campionato con Quartararo subito autore di una doppietta a Jerez, ma successivamente crollato: «Non credo che il problema sia stato la pressione mentale. Eravamo partiti molto bene, poi abbiamo avuto diversi problemi per nostra personalità. Abbiamo avuto dei guai tecnici sulla moto e problemi di costanza. Non abbiamo dato i mezzi per essere continui nei risultati. Fabio è giovane e ha vinto tre gare nel 2020, può vincerne ancora di più».

La M1 nella scorsa stagione ha avuto problemi di motore e non solo, pertanto i piloti hanno faticato: «Quest’anno le valvole del propulsore sono quelle buone – spiega il managing director – e quindi inizieremo senza problemi tecnici. L’anno scorso abbiamo imparato tanto su messa a punto e affidabilità. Sappiamo di avere un deficit in termini di velocità e potenza, resterà così perché c’è stato un congelamento dello sviluppo dei motori. Comunque nel 2020 abbiamo vinto più gare di tutti senza avere il propulsore migliore».

Motore congelato, ma Yamaha è intervenuta in altre aree per cercare di migliorare il livello di competitività della M1. Jarvis è molto fiducioso: «Penso che la nuova moto sarà più costante e avrà migliori prestazioni».

La cosa incredibile del 2020 è stata che il migliore pilota Yamaha si sia rivelato Franco Morbidelli, che guidava la M1 del 2019. E neanche quest’anno avrà l’ultima versione. Il manager inglese commenta: «Franky ha impressionato. Sulle specifiche della moto decide Yamaha. Una moto ufficiale costa più di una A-Spec. Sicuramente Morbidelli meriterebbe l’ultima versione. Comunque la specifica A si comporta bene e non penso che avrà svantaggi».

Jarvis ammette anche che le critiche di Vinales nel corso dello scorso Mondiale MotoGP non hanno fatto piacere: «Non siamo contenti dei commenti negativi, ma l’importante è capirne i motivi. Serve un clima positivo per riuscire a risolvere i problemi ed evitare che Maverick si butti giù. Avrà massimo supporto».

Franco Morbidelli e Valentino Rossi
Franco Morbidelli e Valentino Rossi (Getty Images)
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