Marco Bezzecchi ha provato a spiegare i motivi che lo hanno spinto a rfiutare le offerte dell’Aprilia per un posto in MotoGP.
Il 2020 di Marco Bezzecchi è stato decisamente importante. Il rider di Rimini, infatti, ha portato a casa due successi e diversi buoni piazzamenti che gli hanno permesso di lottare per il titolo sino alle ultime gare. Il pilota italiano quindi si candida come uno dei favoriti per la Moto2 2021.
Come riportato da “Motorsport.com”, Bezzecchi ha così commentato il campionato che è alle porte: “Sicuramente Lowes è molto forte e anche l’anno scorso l’ha dimostrato. Penso comunque che in Moto2 ci siano molti piloti che possano lottare per la vittoria. Aspetto il primo test, per il momento voglio solo pensare a me stesso. L’anno scorso abbiamo lavorato molto insieme a Luca e da lui ho imparato come gestire le gare di Moto2“.
Il pilota italiano ha poi proseguito parlando del proprio rapporto con il suo mentore Valentino Rossi: “Per me Vale è sempre stato un idolo sin da quando ero un bambino, quindi per me è una grande fortuna poter lavorare ogni giorno con lui. Ogni giorno imparo sempre qualcosa da lui”.
Bezzecchi e quel rifiuto all’Aprilia
Bezzecchi però negli ultimi mesi del 2020 è diventato anche l’oggetto del desiderio dell’Aprilia, che voleva piazzarlo al posto di Iannone, al quale gli era stata confermata la lunga squalifica. Il rider riminese però aveva rifiutato tali lusinghe.
Il pilota italiano ha quindi chiarito: “Non è da tutti rifiutare la MotoGP, ma la proposta è arrivata in un momento inoltrato della stagione, quando già avevo deciso cosa avrei fatto nel 2021: ovvero restare nello Sky Racing Team VR46 e lottare per il titolo. Sarebbe stato figo andare in Aprilia perché è un marchio italiano. Però bisogna essere obiettivi e lavorare al meglio per aprirsi opportunità per il futuro”.
Antonio Russo