Danilo Petrucci: “Voglio rendere tutti felici in KTM”

Danilo Petrucci attende il primo test IRTA a Losail per conoscere i tecnici Tech3 e prendere confidenza con la RC16: “Non vedo l’ora”.

Danilo Petrucci KTM
Danilo Petrucci (foto KTM)

Tre settimane al via dell’esordio ufficiale in sella alla KTM RC16 del team Tech3 per Danilo Petrucci. Dopo le dovute presentazioni online il prossimo passo è la pratica in pista, il tempo della teoria sta per finire. Prosegue la preparazione invernale in vista del nuovo capitolo che dovrà portare alla conquista di una vittoria con i colori arancione. Alla pari di pochi altri grandi piloti che sono riusciti a vincere con due marchi differenti.

Arriva dopo una stagione eccellente per la casa austriaca, reduce da tre vittorie e cinque podi nel 2020. “Questo è un altro grande passo nella mia carriera. Tech3 è una delle squadre più competitive che abbiamo in MotoGP”, ha raccontato il pilota di Terni a Speedweek.com. “Ha vinto due gare con Miguel Oliveira l’anno scorso. Quindi puoi davvero chiamarlo Factory Team. Sono felice di poter correre per Tech3 nella Coppa del Mondo”.

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Le prossime sfide

A sua disposizione una RC16 con specifiche factory, alla pari di Binder, Oliveira e Lecuona. Cambia solo la livrea, in tinta “vitamina C” per l’ex Ducati che trova finalmente un ambiente molto familiare. “In KTM, tutti e quattro i piloti della MotoGP ricevono lo stesso supporto di fabbrica e tutti possiamo operare in un ambiente molto piacevole. Sono davvero curioso del primo test con la KTM RC16 del 6 marzo in Qatar. Poi conoscerò davvero i tecnici del team Tech3”. L’obiettivo è semplice: “Voglio rendere felici tutti in KTM e in fabbrica”.

La gara più attesa sarà sicuramente quella del Mugello dove ha trionfato due anni fa, magari alla presenza del pubblico di casa (almeno in minima parte). “Il mio GP di casa al Mugello è una delle mie piste preferite di tutto il campionato. Perché l’Autodromo è davvero attraente, il percorso è fluido, ci sono sempre molti spettatori senza pandemia, i piloti italiani sono acclamati con forza, questo ci sprona”. Un’altra pista su cui si trova molto a suo agio è quella di Phillip Island, ammesso che il Motomondiale riuscirà ad approdare lì in autunno. “Guidare una MotoGP a Phillip Island è piuttosto eccitante. Non sai mai cosa succederà, perché soffia molto spesso un forte vento e il tempo cambia di minuto in minuto. È sempre un’esperienza emozionante”.

Danilo Petrucci (foto Instagram)
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