Bradley Smith, messaggio all’Aprilia: “Deve decidere”

Tuttora incerto il destino di Bradley Smith, che si aspetta una scelta da Aprilia in tempi brevi. Il pilota MotoGP vorrebbe gareggiare.

Bradley Smith
Bradley Smith (Getty Images)

Non è ancora chiaro cosa farà Bradley Smith nel 2021. Il suo rapporto con Aprilia potrebbe chiudersi dopo due anni.

Il pilota inglese ha firmato con la casa di Noale nel 2019 per svolgere il ruolo di collaudatore, previsto anche per l’anno successivo. Ma l’assenza per squalifica di Andrea Iannone gli ha permesso di tornare a correre in MotoGP, eccezion fatta per gli ultimi gran premi in cui ha gareggiato Lorenzo Savadori. Proprio quest’ultimo dovrebbe essere il rider titolare nel 2021.

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Smith vuole un team nella Superbike spagnola

Smith in un’intervista concessa a bikersportnews.com ha spiegato che ci sono ancora contatti con Aprilia: «I colloqui sono in corso. Aprilia deve decidere cosa è meglio per il suo progetto. E io devo scegliere cosa è meglio per me e la mia carriera. Ho detto chiaramente che sono un pilota e voglio un sedile, non sono pronto per fare solamente test».

Il pilota britannico mette la casa di Noale di fronte a una decisione sul compagno di squadra di Aleix Espargarò in MotoGP, ancora da ufficializzare, ed è pronto a trasferirsi altrove per correre: «Se fossi pilota e collaudatore sarebbe ideale per Aprilia, ma non è possibile. Per loro è meglio che io mi occupi dello sviluppo e faccia delle wildcard, perché con Savadori collaudatore non si andrebbe da nessuna parte».

Smith allude al fatto che Savadori non ha l’esperienza per guidare lo sviluppo di un prototipo MotoGP. Proprio per questo a Noale preferirebbero tenere l’inglese come tester e magari far correre Lorenzo come rider titolare.

Poco tempo fa Bradley ha pubblicato su Instagram la foto di una Yamaha R3 e citato un ‘Project 109’ sul quale erano rimasti tanti dubbi. Ecco la spiegazione: «Il ‘Progetto 109’ è un progetto in continua evoluzione tra me e Claudio Corti. Siamo valutando la possibilità di creare una squadra in ESBK 300 in Spagna. Speriamo di prendere parte alla stagione 2021, ma potrebbe avvenire anche nel 2022. Vorremmo anche fare delle wildcard nel Mondiale SSP300. Inoltre prevediamo di fornire giornate di coaching specificatamente rivolto alla classe 300».

Smith racconta di avere importanti ambizioni con il suo progetto da sviluppare assieme a Corti: «Stiamo anche valutando di fornire tempo in pista e istruzione ai piloti su piste in Italia, perché come nel Regno Unito, è difficile farlo sotto i 16 anni. Ho anche colloqui con Silverstone su come fornire lo stesso tipo di programma giornaliero di formazione nel Regno Unito».

L’inglese vuole aiutare i giovani piloti mettendo a loro disposizione la sua grande esperienza: «Vorrei che il nostro team guidasse i piloti in Spagna e li aiutasse a indirizzarli nella direzione che vogliono seguire, sia che si tratti del WorldSBK o in direzione della Rookies Cup e della MotoGP».

 

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