Il rosa sfoggiato dalla Racing Point potrebbe restare in F1. Due le squadre che si starebbero contenendo lo sponsor BWT.
Aveva fatto il suo esordio nel 2017 quale partner dell’allora Force India suscitando parecchio clamore. Il brand BWT che aveva tinto di rosa l’attuale Aston Martin potrebbe passare alla Haas o alla Williams. Da quanto si apprende dalla stampa tedesca, il team americano sarebbe il favorito ad ereditare il colore che tanto scatenò l’ironia della concorrenza, tuttavia pure l’equipe di Grove sarebbe in una buona posizione in quanto l’azionista di maggioranza, Andreas Weibenbacher, è molto vicino a Toto Wolff.
La voce dopo la visita di Mazepin in fabbrica
Atterrato a Banbury per fare la prova sedile il biondo Nikita, nelle scorse settimane al centro del fuoco per il video scandalo con annessi palpeggiamenti ad una donna in evidente stato di ubriachezza, ha portato con sé l’indiscrezione legata all’ingresso nel team dello sponsor austriaco.
Ma c’è di più. Secondo quanto riportato dal Kolner Express BWT sarebbe addirittura interessato a diventarne il patrocinatore principale e per questo motivo andrebbe ad imporre la colorazione alla Peppa Pig.
Per restare in casa Haas, l’altro pilota ufficiale Mick Schumacher ha nuovamente denunciato le difficoltà relative all’avvicinamento al suo debutto in F1 a causa del Covid e del numero di giornate ridotti all’osso a disposizione di ciascun pilota. Il 21enne infatti, potrà prendere le misure alla sua auto soltanto per un giorno e mezzo e alla sua prima gara dovrà subito fare i conti con il nuovo format che prevede prove libere da 60′ e non più da 90.
Per il tedesco è diventata un’impresa anche utilizzare il simulatore della Ferrari a Maranello. “Fortunatamente ne ho uno a casa, ma non ha nulla a che vedere con quelli delle scuderie, e di certo non è come essere seduti in macchina. E’ davvero complicato e diverso rispetto al passato. Il Coronavirus ha implicato parecchie restrizioni”, ha concluso preoccupato.
Chiara Rainis