A quasi tre mesi di distanza dall’incidente di Sakhir, Grosjean è pronto a scendere in pista ad Indianapolis.
E’ ormai partita l’avventura negli Stati Uniti di Romain Grosjean. E pensare che il ginevrino aveva sempre definito troppo pericolose le corse americane, ma evidentemente dopo il terribile crash di cui è stato protagonista lo scorso 29 novembre sul circuito del Bahrain ha cambiato idea.
Il crash di Sakhir come un nuovo inizio
Archiviati 179 GP nella classe regina e una decina di podi, l’elvetico che gareggia con licenza francese proverà a fare il botto in IndyCar. Ingaggiato da Dale Coyne, 33enne si è già recato in fabbrica per la prova sedile e per conoscere il suo nuovo team in vista del test collettivo al Barber Motorsport Park, Alabama, in programma martedì prossimo.
Nei giorni scorsi ha anche compiuto un giro sul mitico tracciato di Indianpolis, reso bianco dalla neve, con un’auto stradale.
Never thought my first lap on an @IndyCar track would be….snowy 🥶💯😍#r8g #indycar #Indianapolis pic.twitter.com/jnulj5bS47
— Romain Grosjean (@RGrosjean) February 19, 2021