Marc Marquez torna a parlare del medico che lo ha operato e conferma la sua piena fiducia in lui anche per il futuro.
Marc Marquez ha vissuto un brutto 2020. Lo spagnolo, infatti, si è sottoposto a ben tre interventi chirurgici e al momento sta ancora recuperando. In tanti, in questi mesi, hanno accusato il Dottor Mir, il medico che lo ha operato, di aver commesso alcuni errori con il proprio illustre paziente.
Addirittura si era vociferato di possibili azioni legali da parte di Marquez e la Honda contro l’equipe medico che l’aveva operato. Tali voci però non hanno mai trovato il riscontro da parte dei diretti interessati.
Marquez: “La Honda mi ha rispettato”
Come riportato da “Marca”, però ieri, a margine della presentazione, a dissipare ogni dubbio in tal senso ci ha pensato lo stesso rider spagnolo: “Se domani avrò un altro infortunio la prima persona che contatterò sarà il Dottor Mir, è il mio medico di fiducia. Continuo a chiamare Mir. Il primo giorno non sarò subito il vecchio Marc. Tutto ha un processo. Non posso vincere subito alla prima gara, non sarebbe realistico”.
Marquez ha poi proseguito: “La Honda mi ha rispettato molto, mi ha dato il tempo di cui avevo bisogno. L’obiettivo era di vincere 4 su 4, se non lo si potrà fare quest’anno, allora lo faremo l’anno prossimo. Il fatto che i rivali mi vedano come il favorito è apprezzabile, ma il favorito deve essere qualcun altro. Mir è il campione in carica e deve difendere il titolo”.
Infine lo spagnolo ha parlato dei giorni vissuti in casa a recuperare dall’infortunio: “Una delle cose che mi ha aiutato di più è stato guardare le gare di mio fratello. Mi sono disconnesso, poco, ma non completamente”.
Antonio Russo