Quanti di voi si ricordano della Renault Espace F1? Dopo quasi 30 anni dal suo debutto torna sotto forma di rendering futuristico ma funzionale
Renault prese d’assalto il Salone di Parigi del 1994 con la presentazione di quella che è probabilmente la monovolume più ridicola mai costruita.
Stiamo usando “ridicolo” nel modo più positivo possibile, perché l’esemplare unico Espace F1 aveva molto da offrire. Costruita per celebrare il decimo anniversario della monovolume, l’impressionante costruzione è stata sviluppata in collaborazione con Matra come un veicolo familiare a motore centrale con un V10 preso da una vettura di Formula 1.
Lo spirito dell’Espace F1 è vivo e vegeto circa 27 anni dopo, poiché un artista di talento ha resuscitato la monovolume a trazione posteriore con il suo motore da 3,5 litri che produce fino a 820 cavalli. Il concept originale aveva il powertrain proveniente dall’auto di Formula 1 Williams-Renault FW15C del 1993 e utilizzava un corpo in fibra di carbonio per mantenere il peso basso a 1.300 chilogrammi.
Il rendering che vedete nelle foto è basato sull’ultima iterazione dell’Espace, ma rimane fedele al tema dietro il concept del 1994, adattato allo stile moderno dell’Espace corrente e combinato con alcuni spunti originali e innovativi.
(Image by Motor1)Un vero successore dell’Espace F1 verrebbe marchiato come Alpine dopo la decisione della Renault di cambiare il nome della sua squadra di Formula 1 per la prossima stagione. Ai tempi in cui il concept è stato svelato, la squadra era conosciuta come Williams-Renault e ha trionfato nella stagione 1994 con 118 punti, battendo Benetton-Ford (103) e Ferrari (71).
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Come nota finale, vale la pena menzionare che l’Espace F1 non era l’unica monovolume con motore centrale e trazione posteriore del suo tempo, poiché la Toyota Previa di prima generazione lanciata nel 1990 aveva il motore sovralimentato installato sotto i sedili anteriori.
L’eccentrico minivan era stato offerto anche con trazione integrale prima di essere sostituito nel 2000 dalla seconda generazione con un tradizionale motore anteriore, a trazione anteriore.