Jorge Lorenzo pensa che la Honda soffrirà la mancanza di Marquez, che al ritorno dall’infortunio avrà dei problemi. 
Uno dei momenti più bassi della carriera di Jorge Lorenzo è stato sicuramente l’esperienza vissuta in Honda. Lo spagnolo, infatti, si è ritrovato a combattere con una moto costruita a pennello su Marc Marquez e notevolmente distante dal suo stile.
Purtroppo però i tanti infortuni hanno peggiorato la situazione, tanto che alla fine di quella stagione Lorenzo decise di appendere definitivamente il casco al chiodo. Nel 2020 però con gli altri piloti Honda le cose non sono di certo andate meglio, tanto che il team giapponese senza Marquez non è riuscito a cogliere nemmeno un successo.
Lorenzo pensa che Marquez avrà dei problemi al rientro
Tenemos que ver si mañana @polespargaro se adapta a la moto de manera natural o si por el contrario, el periodo de adaptación es largo. No hay duda de que @HRC_MotoGP sin Marc es menos fuerte, pero a final de 2020 mejoraron la moto y Pol podría hacerlo bien desde Qatar.
— Jorge Lorenzo (@lorenzo99) March 5, 2021
Con alcuni tweet pubblicati oggi Lorenzo ha voluto commentare la situazione che sta vivendo ora la Honda: “Anche se Marc Marquez arriverà alla prima gara in Qatar, ci vorrà un po’ prima che lui possa tornare ad essere di nuovo stesso dopo un infortunio così grave. Speriamo che si riprenda il prima possibile e torni a deliziarci con il suo talento unico e la sua guida”.
Even if @ marcmarquez93 makes it to the first race in Qatar, it will take a while for him to get back to being his usual self after such a major injury. Hopefully he recovers as soon as possible and delights us with his unique talent and riding.🤞
— Jorge Lorenzo (@lorenzo99) March 5, 2021
Lo spagnolo ha poi parlato del nuovo arrivo nel team giapponese: “Bisogna vedere se Pol Espargaro si adatterà bene alla moto o se al contrario il periodo di adattamento sarà lungo. Non c’è dubbio che la Honda senza Marc è meno forte, ma alla fine del 2020 hanno migliorato la moto e Pol potrebbe fare bene già dal Qatar”.
Antonio Russo
