Lorenzo Savadori continua a prendere confidenza con la nuova classe e la RS-GP 21. Nel prossimo test lavorerà sull’ergonomia della sua Aprilia.
Aleix Espargarò confermano le buone sensazioni del sabato e chiudono la seconda giornata di test IRTA con un terzo crono. Per Lorenzo Savadori continua la presa di coscienza con la RS-GP 21 e chiude al 17esimo posto con un ritardo di 1,6″ dal best lap di Fabio Quartararo. La moto di Noale ha mostrato di aver compiuto un ulteriore step durante l’inverno, con una evoluzione che ha toccato le aree principali, dalla aerodinamica alle strategie elettroniche, al motore V4 ulteriormente evoluto.
In crescita Lorenzo Savadori, esordiente a tempo pieno nel Mondiale MotoGP, nonostante una spalla dolorante che non gli ha permesso di esprimersi al 100%. Ha seguito un piano di lavoro che gli permetta di guadagnare fiducia passo dopo passo. Nel prossimo test proverà a migliorare alcuni dettagli, a cominciare dall’ergonomia, non avendo ancora trovato una buona posizione in sella.
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“Due giornate impegnative, per me in maniera particolare visti i postumi di un infortunio alla spalla che mi ha dato un bel po’ di fastidio. Ieri ho cercato di prendere confidenza con la moto e con le gomme, mentre oggi abbiamo lavorato sulla ergonomia e sulla mia posizione in sella. Proprio su questo aspetto ci concentreremo nei prossimi test – ha sottolineato Lorenzo Savadori -, perchè abbiamo individuato alcune soluzioni che potrebbero consentirmi di guadagnare ulteriore incisività”.