Rimasti esclusi dallo schieramento 2021 Albon e Hulkenberg puntano a vivere una stagione da protagonisti. Ecco come.
Neppure troppo a sorpresa Alex Albon è stato mandato via della Red Bull al termine del campionato scorso per lasciare spazio al più costante ed esperto Sergio Perez, ma ora non nasconde di attendere con ansia una chiamata da parte del team austriaco o da altri. Certo non per prendere parte all’intero mondiale, bensì a qualche gara in caso di infortuni o malattia degli ufficiali.
Per l’inglese l’equipe energetica ha previsto un programma composito, tra il DTM, il lavoro al simulatore in fabbrica a Milton Keynes e quello in circuito come riserva. Felice di essere stato chiamato a presenziare a tutti gli eventi in calendario, il #23 ha ammesso di attendere l’eventualità di casi di Covid. “Io sono qui, pronto a prendere il posto di chiunque qualora ve ne fosse bisogno”, ha affermato al sito ufficiale del Circus.
L’incredibile Hulk verso l’accordo con Mercedes
A proposito di driver rimasti alla finestra, nei giorni scorsi il boss delle Frecce Nere Toto Wolff ha aperto alla possibilità di ingaggiare Nico Hulkenberg. Il tedesco, autore di due ottime prestazioni lo scorso anno quando si era trovato a dover sostituire prima Checo e poi Lance Stroll, proprio per Coronavirus, avrebbe convinto il manager austriaco a investire su di lui, tanto da fargli affermare “la questione non è se prederemo una decisione, ma quando avverrà l’annuncio”.
Stando solo a queste poche parole verrebbe da dire che è cosa ormai fatta, che sia già stato tutto definito, e in effetti potrebbe essere davvero così. A farlo capire è stato lo stesso interessato il quale si è definito molto “soddisfatto della situazione attuale”. “Tutto sta procedendo nella giusta direzione”, ha detto a f1-insider.com. Dunque anche per lui potrebbe prospettarsi un 2021 da terzo pilota e questa volta non a sorpresa come nel 2020.
Chiara Rainis