Marc Marquez confessa: “Volevo essere come Valentino Rossi”

Marc Marquez si sottopone ad un divertente giochino per un suo sponsor: un viaggio nel tempo, tra passato e futuro della sua carriera

Marc Marquez
Marc Marquez (Foto LLUIS GENE/AFP via Getty Images)

Se poteste salire sulla macchina del tempo e tornare a quegli attimi della vostra vita che si sono rivelati delle svolte importanti, che cosa scegliereste di cambiare? Un giochino, quello delle cosiddette “sliding doors”, che a tutti noi è capitato almeno una volta di immaginare. E anche i grandi campioni non si sottraggono a questi affascinanti ragionamenti. Compreso Marc Marquez, che si è sottoposto a queste domande nel corso di un’intervista che ha realizzato per il suo sponsor Estrella Galicia 0,0.

Se potesse tornare indietro nel tempo, che cosa rivivrebbe il Cabroncito? “Tornerei ai momenti più favorevoli”, è la sua risposta, “ma anche a quelli negativi, in cui sono stato vittima di incidenti o di altri eventi sfortunati, per poter cambiare il corso delle cose. Ad esempio tornerei a Jerez, prima della curva 3, e cambierei un po’ la traiettoria”. Una risposta quasi scontata: per evitare di cadere, di fratturarsi il braccio e dunque di saltare l’intera scorsa stagione di MotoGP.

Marc Marquez tra passato e futuro

Riavvolgendo ancora il nastro, se la possibilità che gli fosse offerta fosse quella di cambiare la formazione della sua squadra, la Honda, e dunque di avere un diverso pilota al suo fianco nel box, ecco su chi ricadrebbe la sua decisione: “Avrei scelto Mick Doohan come compagno di squadra ideale, perché i campioni che hanno corso con lui lo raccontano come un grande guerriero. Soprattutto Alex Criville, che conosco bene, mi ha detto che lui era uno di quei piloti scomodi nel box”.

Ma se tornasse ancora più indietro, per la precisione alla sua infanzia, quando l’approdo nel Motomondiale era solo un sogno lontano? “Ho sempre detto che volevo essere come quelli che guardavo alla televisione, logicamente quelli che guidavano le moto”, racconta l’otto volte iridato. “Ma non avrei mai immaginato di poter diventare un pilota professionista. Vedevo Valentino Rossi, Dani Pedrosa… tutti i campioni che vincevano all’epoca, e volevo essere come loro”.

Incredibile pensare, con il senno di poi, che quello che un tempo era l’idolo di gioventù di Marc Marquez è finito per diventare il suo nemico pubblico numero uno. E per il futuro? Se invertissimo la polarità della macchina del tempo e viaggiassimo stavolta in avanti? Qui la risposta del catalano si fa più confusa: “Non so cosa farò quando mi ritirerò dalle corse. Sicuramente rimarrò coinvolto nel mondo delle moto…”.

Valentino Rossi e Marc Marquez in pista (Getty Images)
Valentino Rossi e Marc Marquez in pista (Getty Images)
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