Joan Mir contento del livello di competitività della Suzuki nel test MotoGP in Qatar. Non pensa al rientro di Marc Marquez al momento. 
Joan Mir ha concluso il terzo giorno di test MotoGP in Qatar con il settimo tempo, giusto davanti al suo compagno di squadra Alex Rins. Il campione del mondo in carica ha accusato un ritardo di 895 millesimi dal leader Jack Miller.
Il casa Suzuki si sta lavorando sia per il campionato 2021 che già in ottica 2022. La casa di Hamamatsu a Losail ha portato un prototipo di motore per la prossima stagione per ricevere dei feedback dai piloti, comunque concentrati soprattutto sul Mondiale che partirà a fine marzo proprio in Qatar.
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MotoGP, test Qatar: le parole di Joan Mir
Mir al termine di questo Day-3 di test MotoGP a Losail ha espresso la propria opinione sul motore Suzuki 2022: «Oggi l’ho testato – riporta AS – e ho notato cose interessanti. È un po’ più potente in rettilineo, ma non ho superato alcuna Ducati. Comunque la base sembra buona e penso che siamo nella giusta direzione. Abbiamo provato tutte le cose nuove portate da Suzuki per capire cosa funziona e cosa no. Domani lavoreremo più sul passo gara, per essere competitivi nei GP».
Il pilota maiorchino ammette che gli piacerebbe utilizzare il nuovo propulsore già nel 2021, ma il regolamento non lo consente: «Sicuramente ha più potenziale, anche se andrebbe verificato bene in gara. Ai giapponesi non piace fare le cose in fretta. Comunque la velocità è un po’ più elevata, per il resto è abbastanza simile all’attuale. Però non credo che questo sarà il motore del 2022, perché continueranno a migliorarlo».
Successivamente il campione del mondo MotoGP 2020 spiega cos’altro ha provato oggi in Qatar: «Ho testato un nuovo forcellone che dobbiamo ancora confermare. Le cose di elettronica funzionano bene. Stiamo cercando di migliorare la velocità complessiva della moto. Non ci focalizziamo sul singolo giro, anche se in questi giorni dovremo pensare anche a fare progressi sul giro secco. Come passo siamo tra i primi tre o cinque».
Infine a Mir è stato chiesto di un eventuale ritorno di Marc Marquez in gara già in Qatar, visto che Honda lo ha inserito nella entry list provvisoria per il primo gran premio: «Suppongo che Marquez stia intravedendo la possibilità di stare finalmente bene, anche se non ha ancora guidato una moto. In base a come starà, decideranno. A me non cambia niente. Abbiamo il nostro pacchetto e ci concentriamo sui miglioramenti».
Behind the scenes in Doha 🌇 @MotoGP @Rins42 @JoanMirOfficial #SUZUKing #Suzuk1 pic.twitter.com/XQKNWsaFi7
— Team Suzuki Ecstar (@suzukimotogp) March 10, 2021
