Dopo un inizio deludente dei test MotoGP in Qatar, la terza giornata porta con sé il tanto atteso miglioramento per Valentino Rossi 
“Oggi mi sono sentito un vero pilota!”. Finalmente spunta un sorriso sul volto di Valentino Rossi, che ritrova perfino la voglia di scherzare. Inizia la seconda tre giorni di test MotoGP in Qatar e il Dottore migliora. Qualche posizione guadagnata in classifica, anche se per ora si ferma solo al tredicesimo posto; qualche decimo di distacco limato rispetto ai primi, oggi il divario è di 1.4 secondi. Ma, e questo è ciò che conta di più, soprattutto una sensazione finalmente più soddisfacente in sella.
“Mi sono sentito meglio sulla moto, sono andato bene”, racconta il fenomeno di Tavullia. “Anche se tutti vanno come dei matti e il tempo sul giro di Miller fa paura, lui è uno di quelli che punta al Mondiale. Mi manca ancora qualche decimo, ma il passo è migliorato molto”. Rispetto all’allarme rosso scattato solo qualche giorno fa, la situazione è cambiata drasticamente. In meglio: “Il secondo giorno dei primi test è stato molto deludente, non funzionava niente sia con le gomme medie che con le morbide”, racconta il nove volte iridato. “Andavo veramente piano. Oggi, invece, le gomme hanno funzionato meglio, erano più fresche. Abbiamo cambiato qualcosa sulla moto, il telaio è migliorato e anche io ho modificato un po’ lo stile di guida, sono più in forma. E quando riesci a guidare meglio sei anche più motivato. Sono andato forte, mi sono divertito”.
Valentino Rossi: “Il nuovo telaio è ok”
Oltre ai miglioramenti nella guida, Valentino Rossi ha anche promosso le soluzioni tecniche che ha avuto molto di sperimentare oggi: la nuova carena e il nuovo telaio. “Ho provato entrambi i telai e il nuovo è migliore: la moto gira meglio, sotto questo aspetto è un passo in avanti”, spiega il numero 46. “Non ho ancora lo stesso feeling del 2019, ma ci siamo più vicini, ci sono degli aspetti positivi. Ho provato anche qualche soluzione aerodinamica e la velocità massima è migliorata molto, anche se la Ducati rimane 10 km/h più veloce”.
Per presentarsi pronti al via della gara inaugurale della stagione c’è ancora della strada da compiere: “I valori possono ancora cambiare, in MotoGP ogni giorno è diverso e qualcuno troverà un nuovo feeling. Qui in Qatar sarà molto particolare, non abbiamo mai fatto cinque giorni di test e due Gran Premi sulla stessa pista. C’è ancora tanto lavoro da fare”. Ma, finalmente, Rossi sembra avere imboccato la direzione giusta.
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