La Yamaha ha deciso di lanciare una nuova livrea celebrativa per i 60 anni vissuti nei GP da parte del team di Iwata. 
In casa Yamaha c’è grande fermento in vista della nuova stagione che è alle porte. Il 2020 è stato vissuto in chiaroscuro dalla casa di Iwata, che se da un lato ha chiuso come il costruttore con più successi, dall’altro non è arrivato a fine anno alcun titolo da festeggiare.
Anno nuovo, vita nuova. In Yamaha si è deciso di mescolare un po’ le carte. Così in coppia con Vinales è stato mandato Fabio Quartararo, mentre Valentino Rossi ha fatto il percorso inverso finendo in Petronas dove però riceverà una M1 e un trattamento da ufficiale.
Crutchlow: “La MotoGP senza Yamaha è inimaginabile”
Cambio anche nel team tester, dove è arrivato Cal Crutchlow in sostituzione di Jorge Lorenzo. Proprio il britannico oggi è stato in un certo senso il testimonial di una nuova livrea speciale portata al battesimo dalla Yamaha per festeggiare i 60 anni di storia nei GP. L’esordio della casa di Iwata, infatti, è datato 1961, quando i giapponesi si presentarono con 5 piloti tra i quali Fumio Ito e Taneharu Nogushi al GP di Francia, terzo turno del campionato.
🇶🇦 Yamaha Motor Co., Ltd. Celebrate 60th Grand Prix Racing Anniversary with Special Livery
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— Yamaha Racing (@yamaharacingcom) March 10, 2021
Soddisfatto di questo cambiamento anche Cal Crutchlow: “Il paddock della MotoGP senza Yamaha è inimmaginabile ora. Io stesso ho cominciato la mia carriera in MotoGP in un team satellite Yamaha. Ho anche preso parte ai festeggiamenti del 50° anniversario ed è speciale essere qui anche oggi. Sono tornato da poco qui dopo 7 anni e mi sto godendo l’esperienza. La passione di questo marchio per gli sport motoristici è davvero motivante”.
Antonio Russo
