Pol Espargarò chiude nella top-10 la penultima giornata di test IRTA in Qatar. Stefan Bradl ha continuato nella raccolta dati.
Decimo e tredicesimo tempo per le Honda di Pol Espargarò nel giovedì di test IRTA a Losail. Insieme hanno messo a segno 110 giri, concentrandosi maggiormente sui long run piuttosto che sul time attack. Per il pilota catalano è arrivata anche la prima caduta con la RC213V, fortunatamente senza conseguenze
Per il quarto giorno di fila di test, il neo arrivato Pol Espargarò ha completato oltre 50 giri sulla Honda con il suo miglior crono in 1’54″103 e terminando la giornata come miglior pilota del marchio, con un ritardo di 0.8″ dal best lap di Maverick Vinales. “E’ stato uno strano incidente oggi; stavamo provando diversi pneumatici e c’era meno vento alla fine della zona frenante. Quindi, questo e il pneumatico che stavamo usando non era un grande combo. Poi usato una gomma diversa e siamo andati molto più velocemente, quindi non è un grosso problema. Al momento sembriamo abbastanza competitivi, la Honda finora adatta davvero il mio stile di guida naturale e mi sto divertendo a gidare. Il futuro sembra bello. Ma siamo ancora nelle prime fasi. Se facciamo tutto bene possiamo avere una buona stagione”.
Stefan Bradl è tornato in pista dopo il brutto incidente di ieri. Il tedesco continua con il piano di test di Honda e ha proseguito nella raccolta dei dati anziché spingere con la RC213V al limite. Sebbene non abbia girato ai livelli dei giorni precedenti, Bradl ha fissato un rispettabile 1’54″427, riportando un’altra caduta alla curva 2, da cui è uscito illeso. “Per me è stata una buona giornata, abbiamo avuto molte cose da provare oggi inclusa qualche soluzione aerodinamica. Nel complesso è stata una giornata accettabile di test, anche se le condizioni della pista sono cambiate un po’ . Per qualche motivo è stato più difficile là fuori ma lavoriamo con ciò che abbiamo. Domani cercheremo di combinare il tutto per ottenere il miglior pacchetto possibile”.