Test MotoGP, Luca Marini lavora ai box nell’ultima giornata

Luca Marini ha dovuto rinunciare all’ultima giornata di test a Losail a causa di una tempesta di sabbia. Ma il rookie parte con buone prospettive.

Luca Marini
Luca Marini a Losail

Una tempesta di sabbia abbattutasi sin dalle prime ore del mattino a Losail ha ostacolato fortemente l’ultima giornata di test IRTA, impendendo al rookie Luca Marini di mettere a punto gli ultimi dettagli. Restano però le buone sensazioni dei cinque giorni di test precedenti, quando ha preso confidenza con la sua nuova Ducati Desmosedici GP19.

E’ stata comunque una giornata di lavoro ai box, dove si sono studiati i dati raccolti nel corso della simulazione di gara di giovedì. Il bilancio complessivo è positivo per lo Sky VR46 Avintia: 5 giorni di test, un long run in vista del primo GP e un miglior tempo sul giro di 1’55.022. “Sfortunatamente oggi il meteo non ci ha permesso di scendere in pista, ma abbiamo comunque lavorato molto al box. Avevamo tutti i dati della simulazione di ieri da analizzare, soprattutto la parte sul consumo delle gomme – ha sottolineato Luca Marini -. Abbiamo potuto confrontarci anche rispetto alle altre Ducati e l’obiettivo per il weekend di gara è riuscire a trovare un feeling migliore sull’anteriore e poter entrare in curva in maniera più incisiva per far poi girare meglio la moto”.

Soddisfatto anche Ruben Xaus per il lavoro svolto durante la preseason. Il pilota di Tavullia potrebbe tenere il passo del gruppo degli inseguitori in vista del doppio appuntamento in Qatar, potendo contare su una buona mole di dati. “Oggi una sorta di giornata di relax a causa di una tempesta di sabbia. Il nostro piano era di lavorare sul time attack, ma la pista era davvero molto sporca. Alcuni piloti hanno fatto un paio di giri, ma l’asfalto era impraticabile – ha ammesso il team manager del team Esponsorama -. Chiudiamo una cinque giorni di lavoro, sono soddisfatto, abbiamo provato molte cose e stiamo crescendo”.

Luca Marini
Luca Marini a Losail
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