Un altro inconveniente ferma la corsa della Mercedes nei test F1 in Bahrain: Lewis Hamilton si insabbia. Brutti segni per la Freccia nera
Ancora problemi in casa Mercedes in questi test F1 in Bahrain. Se ieri l’esordiente W12 era stata costretta a fermarsi dopo un solo giro a causa della rottura del cambio, oggi la mattinata della seconda giornata sembrava procedere più liscia per i campioni del mondo in carica. Nel turno mattutino, Lewis Hamilton aveva già messo insieme più giri di quanti lui e il suo compagno di squadra Valtteri Bottas fossero riusciti a compiere, in totale, nell’intero primo giorno di venerdì: 58. Ma l’inconveniente, per lui, era nuovamente in agguato.
Il fuoriclasse anglo-caraibico è stato infatti vittima di un testacoda a bassa velocità alla curva 13, rimanendo bloccato nella ghiaia delle vie di fuga e costringendo i commissari di percorso ad interrompere le prove, esponendo la prima bandiera rossa di giornata. A causa di quest’uscita di pista, Hamilton ha perso circa 45 minuti di tempo. Poco prima della pausa pranzo, in occasione della quale ha ceduto il volante a Bottas, si è riavventurato sul circuito, ma senza far registrare tempi degni di nota: ha chiuso infatti solamente ottavo in classifica.
The big talking point of Saturday morning 👀
A spin into the gravel disrupted running for @LewisHamilton and @MercedesAMGF1, but they were back up and running soon after 👍#F1 #F1Testing pic.twitter.com/bmTXFa84YD
— Formula 1 (@F1) March 13, 2021
Più che i risultati, però, è stato proprio il testacoda del sette volte iridato ad attirare l’attenzione degli osservatori, perché si tratta di un fatto decisamente insolito per una vettura come quella anglo-tedesca, di solito così stabile da sembrare quasi correre sui binari.
Grosjean commenta il fuoripista di Hamilton
Particolarmente interessante è stato il commento dell’ormai ex pilota di Formula 1 Romain Grosjean, oggi emigrato negli Stati Uniti per correre in IndyCar Series. “È interessante vedere una mancanza di stabilità dal posteriore”, ha scritto il francese sul suo profilo ufficiale di Twitter. “Quella curva in Bahrain ti dà sempre una buona idea di come si comporta la macchina. Nonostante ciò, sono abbastanza sicuro che Mercedes lavorerà e troverà soluzioni”.
Non è ancora tempo di urlare alla crisi per la squadra che ha dominato gli ultimi campionati del mondo consecutivi di Formula 1, certo. Però si può dire che qualche primo campanello d’allarme, dalle parti di Brackley, sia già scattato.
LEGGI ANCHE —> F1 test Bahrain, giorno 2 mattino: la McLaren detta il passo