Dopo le prime giornate di test del Bahrain Raikkonen lancia un messaggio confortante per i tifosi della Ferrari.
Come si sa le prove invernali valgono sempre quello che valgono, ma qualche indicazione utile comunque la danno. A quanto pare la power unit Ferrari è migliorata. Certo non potrà essere allo stesso livello di quella Mercedes, ma qualche passo avanti rispetto al 2020 lo ha compiuto.
Come noto la passata campagna è stata traumatica non solo per la Rossa, ma pure per le sue scuderie clienti Haas e Alfa Romeo che hanno patito ancora di più la mancanza di competitività del motore di Maranello non godendo dei pochi aggiornamenti portati man mano.
Per Iceman i segnali sono confortanti
Adesso però, come ha dichiarato Kimi Raikkonen, la situazione potrebbe essere migliorata. O almeno queste sono state le sensazioni del finnico dopo aver coperto una discreta dose di chilometri al volante della C41 spinta da propulsore di Maranello.
“Sicuramente anche gli altri avranno fatto progressi, ma se faccio un confronto con la PU dell’anno passato sono stati compiuti passi avanti”, ha analizzato posticipando però qualunque giudizio definitivo alla prima gara.
“Per avere un riscontro più realistico dovremo comunque aspettare l’inizio del campionato, ma al momento il feedback è positivo”, ha commentato definendosi soddisfatto per come tutto abbia funzionato a dovere.
“Non abbiamo avuto problemi. La vettura sembra leggermente diversa rispetto a quella del mondiale scorso ed è stata rafforzata sotto alcuni aspetti. Credo che sia una buona base di partenza”, ha chiosato.
Le belle parole dell’esperto driver di Espoo non possono quindi che rasserenare i cuori inquieti dei tifosi della Scuderia, rimasti scornati dalla recente batosta rimediata da Vettel e Leclerc.
Sicuramente ai miracoli è bene non sperare, ma è probabile che almeno la Ferrari possa giocarsela con maggior frequenza per la top 5.
Chiara Rainis