Alfa Romeo è uscita da test invernali con il morale alto. Il passo gara conforta. Buone notizie anche da Alpha Tauri.
I colori italiani potrebbero non essere messi tanto male per il mondiale 2021 di F1. Dopo le grandi difficoltà dello scorso anno, l’Alfa Romeo, tricolore solo nel nome e in parte della line-up, potrebbe aver trovato la soluzione per tirarsi fuori dal pantano e dalle ultime posizioni dello schieramento.
A fare professione di ottimismo Antonio Giovinazzi, soddisfatto e sorridente al termine della tre giorni di test del Bahrain. “E’ troppo presto per esprimersi, ma sono contento delle sensazioni provate al volante”, ha confidato a Sky Italia. “La C41 mi è sembrata ben bilanciata ed è migliorata anche in condizioni difficili. Allo stesso modo l’ho trovata guidabile sia a pieno carico di benzina, sia scarica”.
Confortato dalle corrispondenze tra i dati raccolti in pista e quelli emersi in galleria del vento e dal simulatore, il driver pugliese ha promosso anche la power unit Ferrari, cresciuta rispetto al 2020. “Sebbene sia necessario attendere il primo GP, sia io, sia il mio compagno di squadra Raikkonen siamo rimasti piacevolmente sorpresi dal passo gara. L’obiettivo è dunque riuscire ad entrare con maggiore frequenza in Q3 al sabato e concludere le corse tra i primi dieci”, ha quindi alzato l’asticella rassicurato specialmente dal feedback avuto nell’ultima giornata di prove generali quando il team ha lavorato sulla distanza.
E se il Biscione può tirare un sospiro di sollievo, l’ex Toro Rosso può fare lo stesso se non di più. Nelle sessioni a disposizione ha fatto vedere buone cose colpendo anche la concorrenza. In particolare domenica sera il pilota McLaren Lando Norris ha commentato così le prestazioni della AT02. “Mi sembra forte”, il suo commento. “Guardando gli onboard e vedendo i dati che abbiamo a disposizione la loro macchina dà l’idea di essere competitiva sempre e comunque”.
Dunque bissare il successo di Pierre Gasly a Monza della passata campagna potrebbe non essere del tutto impossibile. Malgrado il tempone registrato da Yuki Tsunoda negli ultimi instanti di prove sia stato firmato con il DRS aperto, il nipponico è apparso veloce e già perfettamente a suo agio alla guida di una F1. Un pericolo in più per tutti.
Chiara Rainis
Il 7 volte campione del mondo, Lewis Hamilton, non è arrivato a Maranello per godersi…
Il Gruppo Stellantis sta vivendo una fase di crisi profondissima. E’ paradossale come si sia…
Il prezzo delle batterie e, conseguentemente, delle EV sarebbe già dovuto calare. Da una analisi…
Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha raccontato le sue sensazioni dopo il…
Charles Leclerc ha lottato come un leone in Bahrain, ma la Ferrari non è performante.…
Il mondo sta cambiando e anche l’automotive è un rifletto di nuove tendenze che si…