Presentato il circuito dell’Arabia Saudita che ospiterà la F1 dal 3 al 5 dicembre. Sarà il più lungo dopo Spa.
Malgrado le numerose e pungenti polemiche sulla decisione della F1 di andare a correre in Arabia Saudita, Paese che notoriamente calpesta i diritti umani, la gara si disputerà ugualmente. Non sono dunque valsi a nulla gli appelli di oltre 50 associazioni ad indirizzo di Lewis Hamilton, chiamato a boicottare l’evento sportivo.
Il GP si svolgerà regolarmente dal 3 al 5 dicembre come d’altronde si è già disputato il doppio round della Formula E nel mese di febbraio.
Svelato il tracciato cittadino di Gedda
Nella giornata di giovedì il sito ufficiale della F1 ha pubblicato un video onboard di un giro, ovviamente virtuale, e ha svelato qualche dettaglio in più sul layout che dovranno affrontare i protagonisti della massima serie.
La pista, nata dall’idea del solito Hermann Tilke, si trova sul Mar Rosso, a 12 km dal centro della città portuale. Composta da 27 curve, tre potenziali zone DRS, e lunga 6,175 km (è più breve soltanto del Belgio con i suoi 7,004 km), secondo quanto emerso dalle simulazioni la media oraria che verrà tenuta si aggirerà attorno ai 250 km/h.
“Presentare una novità è sempre emozionante e Gedda non fa eccezione”, ha affermato il responsabile sportivo di Liberty Media Ross Brawn. “Abbiamo lavorato molto assieme allo Studio Tilke e agli organizzatori per essere sicuri di realizzare un circuito capace di assicurare emozionanti ruota a ruota e sfide per i piloti”.
“Il design è moderno, ma condito da aree aperte che garantiranno alte velocità e opportunità di sorpasso. La location è favolosa, per cui non vediamo l’ora di vedervi le monoposto in azione”, ha chiosato impaziente e soddisfatto l’ingegnere britannico.
Introducing Formula 1’s fastest street circuit 💨
Jeddah Street Circuit will play host to the penultimate round of the 2021 season in December 🗓#F1 #SaudiArabianGPhttps://t.co/JSFl00r4Wg
— Formula 1 (@F1) March 18, 2021
Chiara Rainis