Secondo Maverick Vinales era complicato evolversi accanto ad un mostro sacro come Valentino Rossi, ma gli mancherà non poterlo battere.
Maverick Vinales in questi anni ha vissuto dei momenti difficili in Yamaha. Arrivato con le stigmate del predestinato ha cominciato subito forte vincendo i primi due GP. Dopo però sono arrivati i problemi per lui che ha avuto difficoltà con una moto non sempre impeccabile.
In questo 2021 il rider iberico è chiamato al definitivo salto di qualità per provare a giocarsi il titolo punto su punto sino alla fine. Durante i test lo spagnolo ha dimostrato di aver già trovato il giusto feeling con la M1 e spera di raccogliere qualcosa di importante in questa stagione.
Durante un’intervista rilasciata a Moto Reveu lo spagnolo ha così dichiarato: “Quando guidi una R1 su circuiti piccoli le sensazioni si avvicinano molto a quelle provate per una MotoGP. Tutti si allenano quotidianamente in questo sport. La differenza quindi è nei dettagli. Stiamo lavorando a livello di traiettorie e la mia posizione sulla moto”.
Per Vinales Marquez non ha dimenticato come si guida
Vinales ha poi proseguito: “Dopo quella gara a Jerez sapevamo che avevamo una spada di Damocle sulla testa visto che dovevamo completare la stagione con soli due motori. Riguardo a Marc non penso che il talento si perde, certo è un anno che non corre, ma non sono preoccupato”.
Infine il pilota della Yamaha ha concluso parlando di Valentino Rossi: “Onestamente perderò un po’ di motivazione perché dal mio punto di vista è sempre stato uno stimolo battere Valentino. È vero anche che ora avrò più libertà di lavorare con la squadra, perché non è facile evolversi accanto ad una leggenda”.
Antonio Russo
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— Maverick Viñales (@mvkoficial12) March 9, 2021