Valentino Rossi fuori dalla top-10 nella sua prima gara con Petronas SRT. Problemi alla gomma posteriore per il 42enne di Tavullia.
La prima gara di Valentino Rossi con Petronas SRT si chiude con un risultato piuttosto opaco: 12° posto al termine di una domenica che sembrava preannunciare ben altri risultati. Infatti la partenza dalla quarta piazza lasciava immaginare una gara entusiasmante per il veterano di Tavullia, invece una vibrazione al posteriore dopo pochi giri hanno costretto a retrocedere fino a restare fuori dalla top-10.
Regna una certa delusione da parte del 42enne. “Mi aspettavo di più, questo è certo, soprattutto dopo le qualifiche di ieri ma in gara ho sofferto molto. Dopo pochi giri ho iniziato a soffrire con le gomme, purtroppo mi è già successo venerdì che il mio ritmo iniziasse ad avere più problemi a causa delle gomme. Per qualche motivo ho messo molto stress sulla gomma posteriore e ha cominciato a surriscaldarsi. Ci aspettavamo di avere meno problemi oggi perché la temperatura era più bassa ma la verità è che ho sofferto lo stesso. Non era la gara che mi aspettavo”.
Problemi alla gomma posteriore
Valentino Rossi è scivolato subito settimo alla partenza, complice la potenza del motore Ducati che ha proiettato i quattro piloti con moto factory davanti. Il Dottore ha però chiuso davanti a Franco Morbidelli che a sua volta ha dovuto sopperire ad un problema di elettronica. “Non ho visto cosa è successo a Franco, non so se ha avuto lo stesso problema con la moto. Ieri abbiamo provato la gomma dura perché abbiamo avuto problemi con quella morbida, ma con la posteriore dura non eravamo per niente veloci quindi abbiamo dovuto girare con quella morbida. Purtroppo abbiamo avuto gli stessi problemi anche se la temperatura è stata più bassa”.
Resta molto da fare in vista della prossima gara in programma fra sette giorni. Occhi puntati sulla gomma posteriore. “Per qualche ragione ho messo molto stress sulla gomma posteriore ed è per questo che la gomma inizia a perdere forma e aderenza, quindi dovremo lavorare su questo”.