Archiviato il primo weekend della stagione la Ferrari è tornata in pista a Sakhir. Ad effettuare il test è stato Sainz.
Conclusa la gara inaugurale del campionato 2021 con un risultato abbastanza in linea con le moderate aspettative della vigilia la Ferrari è già tornata in pista per i test della Pirelli.
Ready for action on a sunny day at @BAH_Int_Circuit! @Carlossainz55 is on track with @scuderiaferrari to test the #Fit4F1 18-inch 2022 prototype tyres! pic.twitter.com/XQi12dBoIO
— Pirelli Motorsport (@pirellisport) March 30, 2021
Cosa hanno fatto i piloti del Cavallino
Sul tracciato che lo scorso fine settimana ha ospitato il mondiale, alle 10 ora locale (c’è stato un leggero ritardo a causa di un problema dell’autodromo) Carlos Sainz, ottavo domenica scorsa, si è calato nell’abitacolo di una SF90 modificata in chiave 2022, e dunque ritoccata nelle sospensioni e nell’aerodinamica, per lavorare in ottica campagna ventura. La prova ha riguardato le gomme che verranno utilizzate quando le vetture ad effetto suolo prenderanno il posto di quelle di oggi. Lo spagnolo ha completato 54 giri verificando il comportamento di 7 “scarpe” sperimentali da 18″.
Nel pomeriggio, invece, il volante è passato nelle mani di Charles Leclerc. Il monegasco, reduce da una sesta posizione, ha insistito ancora di più coprendo ben 87 tornate per un totale di 470 km.
Per la Rossa questa è stata la quarta giornata dedicata alle coperture che monteranno le monoposto del prossimo futuro. A differenza però della prova effettuata in febbraio a Jerez de la Frontera, dove il fondo era stato bagnato ad hoc per testare le intermedie e le full wet, questo martedì il focus è stato primariamente sulle slick.
Come le scuderie si stanno già dando da fare nelle rispettive fabbriche sulle nuove macchine, così il produttore milanese si sta rimboccando le maniche. Complice una pausa di tre settimane in attesa del secondo appuntamento iridato previsto ad Imola, la Pirelli ha intensificato le sue sessioni. Mercoledì e giovedì, infatti, toccherà all’Alpine.