Valentino Rossi, 25 anni nel Motomondiale: il ricordo di papà Graziano

Valentino Rossi festeggia oggi i venticinque anni dal Gran Premio di Malesia 1996, che segnò il suo debutto nel Motomondiale

Valentino Rossi in pista nel 1996
Valentino Rossi in pista nel 1996 (Foto Mark Thompson/Allsport/Getty Images)

Un quarto di secolo. Tanto è passato da quel 31 marzo 1996, data del Gran Premio di Malesia sul circuito di Shah Alam, che segnava l’esordio del Motomondiale di quell’anno. Una tappa che sarebbe entrata di diritto nella storia del motociclismo.

Non tanto per le tre vittorie italiane su tre classi, rispettivamente Stefano Perugini, Max Biaggi e Luca Cadalora. Più che altro per il debutto di un ragazzino appena 17enne, in sella alla Aprilia del team Agv, che alla sua prima uscita in pista ottenne subito la sesta posizione, dimostrando quanto fosse promettente. Era un figlio d’arte di nome Valentino Rossi.

L’esordio di Valentino Rossi nel Motomondiale

Suo padre Graziano ricorda bene quei momenti: “Sono passati tanti anni”, racconta ai microfoni del Corriere dello Sport. “Dopo molto tempo si ripresentava un ragazzino che poteva essere una rivelazione nel Mondiale. Era un po’ di tempo che non c’erano piloti di prima grandezza in Italia. Lui è stato una grande sorpresa”.

Valentino Rossi aveva già le stimmate del grande campione: “Un ragazzino curioso, con una voglia, una determinazione, una tenacia davvero sorprendenti. Uno che chiedeva tutto a tutti. Mi ricordo una gara, una delle ultime nel campionato italiano, in cui partì male: lottava per il nono posto, poi arrivò terzo. Ecco, quella è stata la prima volta in cui ha capito chi fossero gli altri, che aria tirasse nelle gare importanti. Da lì è stato tutto un crescendo, fino a vincere la prima gara in classe 500. Per uno che gli è sempre stato vicino, ed è pure il suo babbo, figuriamoci la goduria”.

Venticinque anni di storia delle corse

Da lì in poi, Vale avrebbe disputato (finora) venticinque campionati consecutivi nel Motomondiale, per un totale di 415 Gran Premi, dei quali ne ha vinti 115, conquistando nove titoli iridati. “I successivi quindici anni sono andati avanti a forza di emozioni strafitte, incredibili, e da lì in avanti sempre uguale”, prosegue Graziano Rossi. “L’unica cosa che non è cambiata è proprio il suo modo di vivere le gare, l’emozione è sempre la stessa”.

E dunque eccolo lì, nonostante la delusione nell’ultima gara di domenica in Qatar, ancora puntualmente presente a prendere il suo posto sulla griglia di partenza. “Chiaramente quest’anno bisogna vedere cosa succede”, conclude il padre. “Ha ritrovato la determinazione giusta, è ripartito per fare una stagione come quelle belle, sono rimasto molto sorpreso dalla prima gara. Ma le prossime, vedrete…”.

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Valentino Rossi
Valentino Rossi (Foto Petronas)
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