La seconda dose di vaccino provoca effetti collaterali ad Enea Bastianini: febbre e vomito. Ma lui non si lascia abbattere 
Anche un giovane di 23 anni, per giunta con un fisico da atleta, non è rimasto immune agli effetti collaterali del vaccino contro il coronavirus. È capitato al povero Enea Bastianini, che proprio due giorni fa ha ricevuto la seconda dose del siero, somministrato grazie ad un accordo con il governo del Qatar a lui così come a tutti gli altri addetti ai lavori nel paddock della MotoGP.
Peccato che le conseguenze non siano state piacevolissime: tanto lui quanto la sua fidanzata, la sera stessa dell’iniezione, hanno accusato infatti febbre e vomito e si sono dovuti chiudere nella propria stanza d’albergo per tutta la notte.
Ma Enea Bastianini correrà questo weekend
Ieri il giovane pilota di Rimini si è presentato regolarmente sul circuito di Losail, ma ancora era tutt’altro che in perfetta forma: “Potrei stare meglio, ma almeno non ho più la febbre”, ha raccontato ai microfoni di Sky Sport. “Anche il braccio sinistro mi fa un po’ male”.
Ma questo inconveniente non basterà a fermare il Bestia. Anzi, Enea si presenterà regolarmente al via del Gran Premio di Doha, pienamente intenzionato a ribadire le stesse buone sensazioni registrate una sola settimana fa su questa stessa pista, dove ha ottenuto il decimo posto al debutto assoluto come pilota titolare in MotoGP.
I suoi obiettivi per il Gran Premio di Doha
“Scenderò in pista e i propositi non cambiano”, ha aggiunto. “Punto a fare una gara simile alla prima, magari partendo un po’ meglio”. C’è da dire che il Covid-19 non porta proprio fortuna a Bastianini, che già per colpa di un tampone falso positivo aveva dovuto ritardare la sua partenza per il Qatar e rischiato di perdere il primo giorno di test. Ma lui è più forte anche del virus…
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