Verstappen si rimangia le recenti dichiarazioni su Hamilton e lo elegge a uno dei piloti di F1 più forti di sempre. 
Max Verstappen ha cambiato idea. Dopo aver sostenuto che i risultati portati a casa da Lewis Hamilton erano soltanto figli di una vettura nettamente superiore alla concorrenza, si è rimangiato il tutto rendendo merito al collega e ad alcune sue prestazioni al di sopra della media.
Lo stesso recente GP del Bahrain ne è stata la prova, quando l’inglese della Mercedes ha avuto tra le mani un’auto che non era la migliore, ma ugualmente è riuscito a vincere.
“E’ difficile dire chi è il più forte del gruppo”, ha affermato ad Autosport, eleggendo comunque il 36enne a riferimento del Circus moderno per il “modo in cui ha affrontato queste stagioni, trionfando sempre alla fine di ogni campionato e vincendo una quantità incredibile di gare”.
Al di là della competitività indiscussa e indiscutibile del mezzo che guida, il britannico ha fatto vedere di valere di più dei suoi compagni di box, distinguendosi anche in eventi che sembrano non essere favorevoli. “La maniera in cui ha gestito corse complicate come la Turchia nel 2020, fa capire quanto stia facendo bene”, le parole del #33.
Ham sullo stesso piano dei mostri sacri?
Un po’ a sorpresa il 23enne lo ha addirittura paragonato, pur senza fare nomi, ai big della disciplina. Un riconoscimento non da poco, considerato che raramente i piloti in attività si sperticano in elogi nei confronti degli avversari.
“E’ uno dei più grandi in assoluto nella storia della F1”, ha rilanciato.
Alla luce di una RB16B in netta ripresa, il cocco della Red Bull sa bene che il 2021 potrebbe essere la sua occasione, quella della consacrazione definitiva dopo essere stato a lungo celebrato come una stella nascente.
Per tentare l’assalto al titolo il figlio di Jos non tenterà la strada dell’emulazione.
“Prendo spunto, ma non copio”, ha svelato. “Altrimenti si resta indietro. Guardo e osservo gli altri sempre, ma alla fine della giornata resto me stesso”. 
Chiara Rainis
