Tra Hamilton e Russell è guerra? La versione del pilota Williams

Russell ed Hamilton non si sono più parlati dal GP del Bahrain del 2020. Tensione tra i due uomini Mercedes o altro?

George Russel (©Getty Images)

A quanto pare Lewis Hamilton non ha per nulla digerito la bella prestazione di George Russell nel secondo round di Sakhir dello scorso campionato quando a causa della sua positività al Covid la giovane promessa della Williams prese il suo posto al volante della W11.

Da allora i due non si sono più rivolti la parola, ma forse per evitare polemiche inutili, il #63 ha assicurato che il motivo non riguarda quanto successo lo scorso dicembre.

“Gareggiamo l’uno contro l’altro in due team differenti, non abbiamo molte occasioni di contatto”, ha spiegato dl paddock di Imola il 23enne. “Quando ci incontriamo ci salutiamo e se abbiamo tempo si scambiano due chiacchiere. Non c’è nessun rancore tra di noi”.

In realtà, a ben guardare, non è tutto così rosa e fiori. Chi segue i GP con assiduità si ricorderà la gran fretta di tornare di Ham malgrado non si fosse ancora pienamente ristabilito dal Covid.

Con il titolo in tasca e dunque totalmente tranquillo, il #44 avrebbe potuto benissimo seguirsi il gran finale di Abu Dhabi dalla tv ed invece decise, fiacco e poco allenato, di rimettersi casco e tuta, apparendo da subito fuori forma.

E’ evidente dunque, che vedere un ragazzino immediatamente competitivo alla prima esperienza sulla Mercedes sia bruciata all’asso di Stevenage il quale, in un attimo, ha visto il suo valore scemare.

Lo smacco più grande per il sette volte iridato potrebbe arrivare qualora il boss Toto Wolff decidesse di sostituirlo proprio con il campione 2018 di F2. “Da quando nel 2016 mi sono legato alla Stella è sempre stato tutto molto chiaro. Se il lavoro in pista è all’altezza delle aspettative arrivano i passi in avanti. Il mio contratto scadrà a fine 2021, quindi vedremo”, il messaggio di Russell.

Lewis Hamilton (©Getty Images)

Chiara Rainis

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